Bliz di droni ucraini in Crimea: in fiamme il deposito di carburante russo

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Ucraina

L’esercito ucraino ha fatto sapere di aver condotto un attacco contro un grande deposito di petrolio nei pressi di Feodosia, città al largo della Crimea controllata dalla Russia. Alle prime ore del mattino un incendio, presumibilmente causato da un raid effettuato con droni, ha devastato l’intera area. I residenti hanno riferito di aver sentito diverse potenti esplosioni intorno alle 4,30 ora locale, poco prima che si alzassero le fiamme. (il Giornale)

Ne parlano anche altre testate

Anatoly Antonov ha concluso il suo incarico come ambasciatore russo negli Stati Uniti e ritornerà a Mosca nelle prossime ore. Lo ha riferito alla Tass l'ambasciata russa a Washington. (Corriere della Sera)

Se Mosca ha rivendicato una difesa imperforabile dichiarando di aver abbattuto 122 droni di Kiev in 24 ore, lanciati contro le regioni russe di Belgorod, Voronezh, Kursk e Bryansk, dalla parte opposta la difesa aerea ucraina ha risposto con la neutralizzazione di 78 droni d'attacco kamikaze Shahed di fabbricazione iraniana. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

L'incendio a Feodosia. Il canale Crimean Wind Telegram ha anche riferito che gli aeroporti di Belbek e Saky sono stati attaccati durante la notte (Adnkronos)

Guerra Ucraina - Russia, le news di oggi. Attacco aereo su Kiev. Gli ucraini: abbattuto un velivolo di Mosca nella regione di Donetsk

Droni russi all’attacco anche nel nordest della regione di Sumy e poi a Kharkhiv, Poltava e Chernigov. (Vatican News - Italiano)

I... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Il raid arriva dopo che ieri sera il presidente ucraino Zelensky ha ribadito che la pace non può essere vincolata alla cessione di territori. (la Repubblica)