Rete di rivendita clandestina, due dipendenti arrestati e 20 indagati per i furti al centro commerciale Leroy Merlin

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Il Fatto Quotidiano INTERNO

Avrebbero rubato dal punto vendita del centro commerciale Leroy Merlin “Fiumicino da Vinci” utensili di ogni tipo per poi rivenderli a prezzi più convenienti. Il bottino dei furti è stato stimato in circa 80mila euro. Due impiegati 27 e 28 anni sono stati arrestati, mentre più di 20 dipendenti sono finiti nel registro degli indagati. I carabinieri della compagnia Aeroporti hanno notificato un’ordinanza emessa dal gip di Civitavecchia (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri media

Piloni, hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misure cautelari, emessa dal Tribunale di Civitavecchia, nei confronti di un cittadino bulgaro, di 27 anni e di un cittadino italiano di 28 anni, gravemente indiziati di essere gli autori di una serie di furti, perpetrati in concorso, in maniera seriale, ai danni dell’azienda Leroy Merlin, presso il parco commerciale “Da Vinci”, di Fiumicino (Civonline)

Approfittavano dell’orario di apertura al pubblico per consegnare ai loro complici elettrodomestici e utensili professionali rubati nei magazzini di «Leroy Merlin» nel centro commerciale «Da Vinci», vicino a Fiumicino (Corriere Roma)

E avevano persino costruito un market parallelo rispetto a quello dell’azienda che gli dava lavoro. Rivendevano trapani e altri utensili. (Open)

Rubavano e rivendevano condizionatori e scaldabagni, tagliaerba, e utensili di ogni tipo. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Nella nottata di ieri, a Maruggio, l’uomo è stato fermato per un controllo dai militari dell’Arma, insospettitisi per la presenza di un’auto, in piena notte, in un’area agricola molto isolata. (Tarantini Time Quotidiano)

Grazie agli accertamenti da parte dei militari è emersa una rete di rivendita clandestina dei prodotti rubati, offerti a un prezzo decisamente più vantaggioso per i clienti. (Fanpage.it)