Teramo: calciatore di Alba condannato per violenza sessuale

Il calciatore del Padova Michael Liguori, 25 anni, originario di Alba Adriatica (Teramo), condannato con un amico coetaneo a tre anni e quattro mesi di reclusione per violenza sessuale La condanna è stata pronunciata dal Tribunale di Teramo. L’episodio risale al 5 luglio 2018, quando Liguori – in procinto di trasferirsi al Notaresco dopo aver lasciato le giovanili del Pescara – insieme all’amico ha incontrato due minorenni alla stazione di Alba Adriatica. (Rete8)

Ne parlano anche altre testate

Il capocannoniere biancoscudato Michael Liguori sarà con la squadra in trasferta a Gorgonzola. Parlerò con lui» (Il Mattino di Padova)

La notizia della condanna in primo grado a 3 anni e 4 mesi per Michael Liguori si è ovviamente abbattuta anche sulla squadra del Padova. (TG Biancoscudato)

– Tre anni e quattro mesi di reclusione sono la condanna stabilita dal tribunale di Teramo per Michael Liguori, calciatore del Padova originario di Alba Adriatica (Teramo), a termine di un processo per violenza sessuale (il Resto del Carlino)

Liguori in campo col Padova dopo la condanna per violenza sessuale su una 14enne

Domani, sabato 12 ottobre, alle 17.30 al Città di Gorgonzola la Giana ospita la capolista Padova. I biancoscudati sono ancora imbattuti nel Girone A di Serie C: sette vittorie e un pareggio, miglior attacco e miglior difesa. (Prima la Martesana)

«Non conosco di persona Andreoletti ma con la Pro Sesto ha fatto un grandissimo lavoro: è un allenatore che è in grado di trasmettere grande empatia e aggressività alle sue squadre per cui ci aspettiamo una partita complicatissima perché, oltre ai valori dell’allenatore, c’è il valore di una squadra che sta dimostrando di essere la migliore del campionato. (Padova Goal)

A luglio di 6 anni fa, ad Alba Adriatica (Teramo), il calciatore marchigiano, appena 19enne, insieme a un suo coetaneo, avrebbe abusato di 2 ragazzine di 14 e 16 anni, con cui i due giovani avevano un appuntamento nella stazione di Alba Adriatica. (La Gazzetta dello Sport)