Wimbledon, Sinner fa i complimenti a Berrettini: “Bello rivederlo a questi livelli”. Lo sconfitto: “Sono triste ma orgoglioso”

Il derby italiano andato in scena sul campo centrale di Wimbledon al secondo turno ha dato due certezze: la prima è che l’incrocio è avvenuto troppo presto, la seconda è che Matteo Berrettini è tornato ad alti livelli. Il match ha visto vincere Jannik Sinner: il numero 1 al mondo ha dimostrato ancora una volta perché è in vetta al ranking mondiale. Ma è anche consapevole di aver superato un ostacolo durissimo: quello rappresentato da un amico, che però a Wimbledon è anche un avversario difficilissimo da superare. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

Peccato sia stato solo un secondo turno a Wimbledon, ma il livello di gioco espresso da entrambi era da semifinale o Finale Slam. (OA Sport)

Video suggerito A cura di Alessio Morra (Fanpage.it)

È Jannik Sinner ad aggiudicarsi il derby azzurro sul campo di Wimbledon. Primo set di grande equilibrio, con entrambi gli azzurri che riescono a tenere sempre la battuta, nel secondo parziale il 28enne romano riesce a strappare il servizio a Sinner ma immediato arriva il contro-break. (Open)

Sinner si prende il derby a Wimbledon, ma quanta fatica. Ecco cosa ha detto a Berrettini, il labiale non è passato inosservato...

Jannik Sinner ha superato la “prova del fuoco”, sconfiggendo Matteo Berrettini dopo quasi 4 ore di gioco spumeggiante sul Centre Court dell’All England Club e accedendo al terzo turno del torneo di Wimbledon 2024. (OA Sport)

"Sapevo di dover alzare il livello del mio tennis contro Matteo, è uno specialista sull'erba, a Wimbledon è arrivato in finale. Felice e soddisfatto, Jannik Sinner dopo la vittoria in quattro set contro Berrettini, un derby d'Italia che per quasi quattro ore ha trasformato il Centre Court nel Colosseo. (Il Piccolo)

Stiamo parlando del derby del secondo turno a Wimbledon da Jannik Sinner e Matteo Berrettini, vinto dal numero 1 al mondo in quattro set, 7-6, 7-6, 2-6, 7-6. "Bravo Matteo, hai giocato bene...". (Torino Cronaca)