Assad, vita in Russia: patrimonio da 2 miliardi e investimenti della moglie in appartamenti di lusso
Bashar Al Assad è fuggito a Mosca con la sua famiglia. E la Russia, alleato storico del rais siriano caduto in rovina, ha concesso loro l'asilo «per motivi umanitari». A confermalo è stato il Cremlino dopo giorni di voci, smentite e speculazioni, mettendo così la parola fine al mistero che ha fatto correre all'impazzata le ipotesi più disparate sulla sorte del leader destituito. Ora si scava sulla nuova vita di Assad a Mosca, risalendo la corrente delle intense relazioni del politico con il governo di Putin (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altri media
Il Palazzo, progettato da un architetto giapponese, domina la capitale da una collina e dalle finestre ingiallite, come racconta il “Wall Street Journal” che ci è entrato con un gruppo di ribelli, la vista spazia dall’alto sulla città. (ilmessaggero.it)
Water Matters (Euronews Italiano)
La caduta del regime di Bashar al-Assad in Siria, avvenuta nel giro di pochi giorni e conclusa nella giornata di ieri con la fuga dello stesso Assad in Russia, con tanto di esilo politico, trova spazio anche nelle cronache del mondo dei motori. (Virgilio)
Questa mattina, il governo della Siria è ufficialmente collassato dopo che i ribelli hanno preso il controllo della capitale, Damasco. Bashar al-Assad, al potere da 24 anni, è riuscito a fuggire, ma la sua destinazione è stata rivelata: la Russia, che gli ha concesso asilo politico. (Automoto.it)
Al di sotto del palazzo presidenziale a Damasco, le milizie ribelli hanno trovato un tesoro sorprendente costituito da autovetture uniche. (Autoappassionati.it)
Arroccato su una collina che domina Damasco, quasi alla stregua di una acropoli, nei giorni scorsi il palazzo presidenziale di Bashar Assad è stato invaso da ribelli e da curiosi che nelle prime ore seguite alla fuga del dittatore hanno provveduto ad avventurarsi all’interno e a prelevare tutto quanto poteva essere asportato: raffinati capi di abbigliamento, mobilio, documenti, oggetti preziosi. (QUOTIDIANO NAZIONALE)