Eritrea, la promessa 21enne Desiet Kidane uccisa in un incidente stradale mentre si allenava

Classe 2000, la promettente ciclista che era entrata nel frattempo a far parte del progetto del World Cycling Center di Aigle, aveva compiuto 21 anni neanche un mese fa.

È morta la giovane ciclista eritrea Desiet Kidane Tekeste, stellina del movimento africano dopo che nel 2018 aveva vinto il campionato africano juniores sia in linea che a crono, salendo poi sul podio nella prova contro il tempo l’anno successivo fra le élite e vincendo il titolo nazionale. (SpazioCiclismo)

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Nata il 10 ottobre del 2000, Desiet era una atleta di talento, tanto da essere inserita dall’ UCI nel team del Centro Mondiale del Ciclismo. Numerosi i messaggi apparsi sui social in queste ore: «Non ci sono parole per esprimere la tristezza nel sapere della scomparsa di Desiet Kidane Tekeste. (TUTTOBICIWEB.it)

Ancora una volta un incidente stradale a colpire le due ruote: la giovanissima ciclista eritrea Desiet Kidane Tekeste è morta all’età di soli 21 anni. A suon di prestazioni era riuscita ad entrare nel progetto del World Cycling Center di Aigle (OA Sport)

A rendere nota la dolorosa notizia è il World Cycling Centre, che sul suo profilo Twitter scrive: “Le parole non possono esprimere la nostra tristezza nell’apprendere la notizia della morte dell’atleta 21enne dell’UCI WCC, Desiet Kidane Tekeste dall’Eritrea. (Ck12 Giornale)

Era stata campionessa africana juniores a cronometro. Una tragica notizia sconvolge il mondo del ciclismo: a soli 21 anni, è morta la ciclista eritrea Desiet Kidane, investita da un'auto mentre si allenava nei pressi di Asmara, capitale del suo Paese d'origine. (La Gazzetta dello Sport)

Il ciclismo e lo sport in generale piangono la tragica scomparsa della giovane ciclista Desiet Kidane. Il mondo dello sport piange la morte di una giovanissima promessa del ciclismo. (CheNews.it)

Giro d'Italia Giro d’Italia 2022, presentate le tappe di mezza montagna 8 ORE FA I nostri pensieri sono con la sua famiglia, gli amici, i compagni di squadra e gli allenatori, durante questo tragico periodo". (Eurosport IT)