Stellantis, Morningstar DBRS valuterà rating a inizio 2025. Uscita Tavares non ha effetto immediato
L'uscita di Carlos Tavares da Stellantis , presa da sola, non ha alcun effetto immediato sui rating creditizi della società, in quanto non sono stati comunicati cambiamenti nella direzione strategica o nella politica finanziaria della società. Naturalmente, la performance operativa notevolmente più debole di Stellantis quest'anno ha implicazioni creditizie negative. Lo afferma Morningstar DBRS in una nota. (Finanza Repubblica)
Se ne è parlato anche su altre testate
Antonio Porto, il Segretario Nazionale di OSA Polizia, durante il colloquio con la Commissione d'inchiesta sul Covid, aveva commentato la situazione che si era verificata il 19 marzo di quattro anni fa a Bergamo, quando le camionette Iveco dell'esercito italiano venivano fatte sfilare nelle vie centrali della città. (Il Giornale d'Italia)
I candidati più accreditati sono François (Fiat), Imparato (Alfa Romeo) e De Meo (Renault). Mercato deluso perché la successione non è stata immediata. (La Verità)
Da ieri invece è partita la gran cassa mediatica italiana: è il capro espiatorio della crisi che da più di un decennio nessuno ha voluto vedere. Ora che Carlos Tavares se n’è andato sembra che la crisi dell’auto fosse tutta colpa sua. (il manifesto)
Avete sentito bene ogni camion secondo queste parole avrebbe avuto all'interno solamente una bara. Da un punto di vista emotivo tutti quei camion davano invece la sensazione di un numero di bare altissimo e drammatico. (Il Giornale d'Italia)
Pesano la caduta del titolo in borsa, la rigidità sui tempi del passaggio all’elettrico e le frizioni con la rete Usa (Milano Finanza)
Poi ha criticato i sindacati italiani che sono stati "afoni" nelle proteste contro la multinazionale. Giorgia Meloni ha preso posizione sul caso di Stellantis: il governo farà "del suo meglio" per "difendere i livelli occupazionali" e "l'indotto", ha detto. (Fanpage.it)