Caldo estremo, scatta l’ordinanza sullo stop al lavoro: tutte le informazioni

Anche a Piacenza il caldo estremo non darà tregua per i prossimi giorni: domani, ad esempio, sono previste temperature massime superiori ai 38 gradi. Per questo la Regione Emilia-Romagna è corsa ai ripari con un’ordinanza di sospensione del lavoro in caso di temperature troppo alte, che prevede il divieto di lavorare nei cantieri edili, in agricoltura e nel settore del florovivaismo in condizioni di caldo estremo e di prolungata esposizione al sole. (Libertà)

La notizia riportata su altre testate

Lo ha deciso Regione Liguria con un'ordinanza emanata oggi come ha spiegato il presidente facente funzioni Piana."La Liguria, come gran parte del territorio nazionale - ha spiegato - è interessata da una eccezionale ondata di caldo, con elevate temperature e alto tasso di umidità, condizioni che rendono rischioso lo svolgimento delle attività lavorative che si svolgono prevalentemente all'aperto". (Telenord.it)

Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e l’assessore alla Sanità, Federico Riboldi, hanno firmato l’ordinanza per garantire la sicurezza sul lavoro, per i lavoratori subordinati e autonomi, nonché i soggetti ad essi equiparati, del settore agricolo, florovivaistico e nei cantieri edili ed affini, impegnati in attività classificabili come “attività fisica intensa” o altre attività equiparabili, in condizioni di prolungata esposizione diretta ai raggi solari, nelle giornate particolarmente calde, e dove non sia possibile introdurre misure di riduzione del rischio. (Cuneodice.it)

Un’ordinanza regionale da predisporre urgentemente e che sia valida almeno per tutto il mese di agosto. E’ lo strumento annunciato dal Presidente della Regione, Alberto Cirio, per fermare i lavori pesanti nelle ore più critiche dal punto di vista della temperatura. (La Provincia di Biella)

Stop a cantieri e lavoro nei campi nelle ore calde, da lunedì in vigore l'ordinanza della Regione

Coinvolte 13 regioni: Calabria, Puglia, Basilicata, Campania, Lazio, Molise, Sicilia, Sardegna, Abruzzo, Umbria, Toscana, Emilia Romagna e Marche. Ma potrebbero aggiungersene altre. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

MeteoWeb (MeteoWeb)

Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e l’assessore alla Sanità, Federico Riboldi, hanno firmato l’ordinanza per garantire la sicurezza sul lavoro, per i lavoratori subordinati e autonomi, nonché i soggetti ad essi equiparati, del settore agricolo, florovivaistico e nei cantieri edili ed affini, impegnati in attività classificabili come “attività fisica intensa” o altre attività equiparabili, in condizioni di prolungata esposizione diretta ai raggi solari, nelle giornate particolarmente calde, e dove non sia possibile introdurre misure di riduzione del rischio. (La Nuova Provincia - Asti)