Ferrari finisce fuori pista. Pesa la sbandata in Cina
Inatteso fuori pista a Piazza Affari per Ferrari. La trimestrale sfornata dal gruppo di Maranello non ha impattato con le attese e il titolo è scivolato indietro di oltre il 7%, segnando la peggior seduta dell'anno. I ricavi sono stati pari a 1,64 miliardi di euro nel terzo trimestre, al di sotto delle aspettative degli analisti che erano a 1,8 miliardi. L'utile netto rettificato si è attestato a 375 milioni, in rialzo del 13%. (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Ferrari ha concesso un passaggio al recupero delle prestazioni ottenuto in F1, con le vittorie negli USA e in Messico che hanno rilanciato la corsa al Costruttori (Autosprint.it)
Ferrari: ricavi in crescita ma consegne in calo nel terzo trimestre L'Asia Pacifico al di fuori della Cina mostra un aumento delle vendite (+6%). (Italia Informa)
Nel lungo termine, questo significa offrire valore più che volume. Nel breve termine, l’azienda si aspetta una crescita più tiepida delle consegne durante il passaggio al nuovo sistema di pianificazione delle risorse aziendali. (Morningstar)
Ultim'ora news 6 novembre ore 9 (Milano Finanza)
L'adjusted Ebitda pari segna 638 milioni, in aumento del 7,1% rispetto all'anno precedente, con un margine adjusted Ebitda pari al 38,8%. (La Pressa)
Il terzo trimestre si è chiuso sostanzialmente in linea con le attese con un utile netto di 375 milioni di euro (+13%), ricavi a 1,644 miliardi (+7%) e consegne pari a 3.383 auto, in calo del 2% rispetto ai tre mesi precedenti. (Corriere della Sera)