Invalsi, alle medie fanno ancora fatica in italiano : «Il cellulare non aiuta»

La fotografia dei test Invalsi 2023-2024 sui divari negli apprendimenti degli studenti restituisce l’istantanea dei rendimenti degli alunni italiani provincia per provincia. L’analisi riportata dal Sole24Ore si concentra sui rendimenti dei ragazzi rispetto all’anno scolastico più disastroso per la didattica e l’apprendimento, l’anno 2020 - 2021, che è stato fortemente segnato dalla pandemia Covid e dalla didattica a distanza. (L'Eco di Bergamo)

Ne parlano anche altre testate

Un più in matematica, mentre in Italiano si arranca. Diviene dunque interessante capire come la popolazione studentesca ha subito ed ha reagito ai lockdown incontrati nel percorso scolastico, i lunghi periodi in cui stare al passo era diventato complesso e l’intero percorso scolastico è stato stravolto. (il Resto del Carlino)

Ancor più dopo la pandemia. I risultati dei test Invalsi 2023-2024 marcano la distanza tra il Nord e il Sud nel sistema scolastico italiano. (la Repubblica)

Lecco e Sondrio sono tra le province lombarde che hanno ottenuto i migliori risultati agli Invalsi, sia in italiano che in matematica. Nel lecchese sono gli studenti di quinta superiore ad essere andati meglio e nel sondriese quelli di terza media. (La Provincia Unica TV)

Competenze scolastiche, numeri negativi in italiano e matematica

Un'Italia spaccata in due, anche dal punto di vista del profitto scolastico: secondo il consueto report del Sole 24 Ore sulle prove INVALSI 2023-24, gli studenti del Nord hanno una conoscenza migliore in italiano e matematica rispetto ai coetanei del Sud. (MolfettaViva)

I numeri nelle province confermano ritardi in Meridione, ma dal Covid alcune città come Trento e Asti peggiorano. (Fanpage.it)

Il 35,4 per cento degli studenti leccesi di terza media e il 42,6 per cento di quinta superiore risultano insufficienti in italiano, collocandosi nella fascia di chi possiede competenze linguistiche inadeguate. (TeleRama News)