Il 7 ottobre di Netanyahu: bombe su Gaza e 100 caccia sul Libano

Per saperne di più:
Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

Le sirene hanno suonato prima del previsto. Verso le cinque e mezza del mattino, mentre erano in corso i preparativi per la cerimonia del primo anniversario dal massacro del 7 ottobre, data che segna anche l’inizio della guerra a Gaza, dalla Striscia sono partiti alcuni razzi verso Tel Aviv. In cielo sono risuonati due forti … (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri media

Lo riferisce l'Idf aggiungendo che sono stati colpiti obiettivi di unità del fronte meridionale, delle forze Radwan, un sistema missilistico e il quartier generale dell'intelligence di Hezbollah nel sud del Libano (Tuttosport)

Nelle ultime ore droni e razzi sono stati lanciati sul nord e sul sud di Israele, dove è scattato l'allarme antiaereo. Gli Houthi hanno attaccato Israele nella notte ma l'Idf ha dichiarato di aver abbattuto diversi droni diretti al centro del Paese sul mare Nelle ultime ore, una cinquantina di razzi e due droni sono stati lanciati in Galilea, nel nord di Israele, secondo quanto dichiarato dalle forze di difesa israeliane (Idf). (Euronews Italiano)

Paura nel pomeriggio a Tel Aviv, quando le sirene d’allarme sono scattate in città. L'Idf ha confermato che un missile terra-terra è stato lanciato dallo Yemen su Israele. Fonti militari hanno poi annunciato che il missile è stato intercettato dall'aeronautica. (L'Unione Sarda.it)

IL VIDEO. Sirene d'allarme a Tel Aviv, i giornalisti si mettono al riparo

Il portavoce militare Yahya Saree dichiara di aver colpito un “obiettivo strategico” a Tel Aviv (LAPRESSE)

Sirene d'allarme a Tel Aviv, i giornalisti si mettono al riparo 07 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Nelle immagini alcuni giornalisti che si sono ritrovati a Tel Aviv, nel luogo in cui si stava svolgendo una cerimonia commemorativa nel primo anniversario dell'attacco del 7 ottobre, quando le sirene d'allarme hanno risuonato, una voce all'altoparlante ha invitato tutti a mettersi al riparo perché c'era un'allerta e in cielo si sono viste scie di fumo. (il Dolomiti)