IL VIDEO. In Patagonia lo spettacolo dell'eclissi solare "anello di fuoco"
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Milano, 3 ott. Centinaia di curiosi, fotografi e appassionati di astronomia col naso all'insù per osservare una rara eclissi solare "anello di fuoco" a Puerto San Julian, nella Patagonia argentina, all'estremità del Sud America. Lo spettacolo, che si verifica quando il sole scompare momentaneamente mentre la luna incrocia il suo percorso, era visibile anche dall'Isola di Pasqua, in Cile (il Dolomiti)
Su altri media
Durante l'evento, ricostruito da un timelapse, la luna ha oscurato tutte le parti del sole, tranne una piccola porzione a forma di anello. Un'eclissi di sole “ad anello” ha attraversato il Pacifico e le punte di Argentina e Cile (La Nuova Sardegna)
La luna ha oscurato tutte le parti del sole, tranne una piccola porzione (LAPRESSE)
Una straordinaria eclissi anulare di Sole si è verificata ieri nei cieli della Patagonia e dell'Isola di Pasqua. La particolarità di questa eclissi risiede nella posizione della Luna, più lontana dalla Terra rispetto a un'eclissi totale, e per questo incapace di coprire completamente il disco solare, creando l'effetto di un anello luminoso attorno all'ombra lunare. (la Repubblica)
L'eclissi è stata visibile in Argentina e Cile e parzialmente visibile in molte altre parti del Pacifico e delle Americhe. Le straordinarie immagini rilasciate dalla National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA), l’agenzia statunitense che si occupa degli studi meteorologici e oceanici, mostrano la Luna che passa davanti al Sole mercoledì 2 ottobre, regalando a parti dell'emisfero occidentale un'eclissi solare anulare. (Corriere TV)
Un'eclissi di sole “ad anello” ha attraversato il Pacifico e le punte di Argentina e Cile. Molte persone si sono riunite nella città di Puerto San Julian, nel sud dell'Argentina, per osservare il fenomeno naturale. (Il Sole 24 ORE)
L’eclissi solare del 2 ottobre Il fenomeno ha avuto una durata di circa 7 minuti ed è stato completamente visibile solo da Cile e Argentina. (Quotidiano di Sicilia)