Da Biden a Orbán, le reazioni dei leader al mandato di arresto per Netanyahu e Gallant
Di Euronews Il presidente Usa definisce "scandalosa" la decisione, mentre Orbán sfida la Corte penale internazionale invitando il premier israeliano in Ungheria. Per Crosetto "decisione sbagliata, ma la rispetteremo" PUBBLICITÀ Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha definito "scandalosa" la decisione della Corte penale internazionale (Cpi) di emettere mandati di arresto per il premier israeliano Benjamin Netanyahu e per l'ex ministro della Difesa Yoav Gallant. (Euronews Italiano)
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"Se venisse in Italia sarebbe il benvenuto", ha detto. "I criminali di guerra sono altri". (Fanpage.it)
Israele rischia di apparire isolato e vulnerabile sulla scena internazionale dopo l'emissione dei mandati di arresto nei confronti del primo ministro Benjamin Netanyahu e l'ex ministro della difesa Yoav Gallant da parte dell'Aja. (Italia Oggi)
Cpi su Netanyahu spacca l’asse del governo Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)
La Corte penale internazionale dell'Aia (Cpi) ha emesso un mandato di cattura per il premier israeliano Benjamin Netanyahu e il suo ex ministro della Difesa, Yoav Gallant, e, con loro, per il capo dell'ala militare di Hamas, Mohammed Diab Ibrahim Al-Masri (meglio noto come Mohammed Deif). (Servizio Informazione Religiosa)
"Un punto resta fermo per questo governo: non ci può essere una equivalenza tra le responsabilità dello Stato di Israele e l'organizzazione terroristica Hamas". (Sky Tg24 )
Salvatore Cernuzio – Città del Vaticano Nessun commento da parte della Santa Sede sulla decisione della Corte penale internazionale di spiccare un mandato di arresto contro il premier israeliano Netanyahu per crimini di guerra, invece un appello forte, alla luce del crescendo di tensioni nel conflitto in Ucraina, a fermarsi “prima di arrivare all’irreparabile”. (Vatican News - Italiano)