Assicurazioni contro le catastrofi, Salvini e la Lega avvertono Musumeci: «Nessun obbligo, no a una nuova tassa sulla casa»
Articolo Precedente
Articolo Successivo
La polemica sulle polizze assicurative private in caso di disastri naturali ha avuto il suo picco sabato pomeriggio, con un intervento del leader della Lega Matteo Salvini: «Lo Stato può dare delle indicazioni, questo vale anche per l'assicurazione, può dare un consiglio, però non viviamo in uno Stato etico, dove lo Stato impone, dove lo Stato vieta o obbliga a fare». E' una polemica non certo velata con Nello Musumeci, Fdi, ministro della Protezione civile, che venerdì aveva proposto l'obbligatorietà delle polizze assicurative in casi di disastri naturali anche per le case oltre che per le imprese. (Corriere Roma)
La notizia riportata su altre testate
Ora il commissario delegato farà una relazione per le spese e il Governo interverrà". Abbiamo stanziato i primi 20milioni. (la Repubblica)
MILANO – La nuova ondata di alluvioni in Emilia Romagna ha rimesso a nudo la fragilità del territorio italiano, ma anche delle sue imprese e famiglie che – economicamente parlando – non sono “coperte” contro i colpi che il clima in rapido cambiamento porta alle nostre case e capannoni con frequenza sempre più allarmante. (la Repubblica)
La sfida tra quattro mesi sarà far assicurare almeno 4 milioni di aziende contro terremoti e alluvioni. A meno che l’obbligo per le imprese di sottoscrivere polizze contro le catastrofi naturali – che per legge parte dal primo gennaio 2025 – non slitti a gennaio 2026, come chiedono alcuni parlamentari di Fratelli d’Italia e dell’opposizione. (Buttanissima Sicilia)
Un’assicurazione obbligatoria per le case contro i danni dell’emergenza climatica come l’Rc auto. Il ministro della Protezione civile, Nello Musumeci, rilancia l’iniziativa di fronte alla nuova alluvione in Emilia Romagna e alle catastrofi naturali sempre più frequenti e costose. (Il Sole 24 ORE)
