Revolut lancia i conti correnti italiani: l’iban e le novità per i clienti
– Revolut lancia i conti correnti nazionali e diventa ufficialmente una banca italiana. L’app finanziaria apre infatti la succursale italiana di Revolut Bank Uab che sarà vigilata dalla Banca d'Italia e dalla Bce. In questo modo i nuovi clienti riceveranno l’Iban italiano, mentre quelli attuali potranno cambiare l’attuale Iban lituano (la banca è infatti basata in Lituania), in quello italiano a partire da gennaio 2025. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
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Da oggi Revolut lancia ufficialmente l'iban italiano e la sua succursale italiana, con l'ambizione di diventare conto di riferimento principale per i risparmiatori del nostro Paese. Abbiamo cercato di approfondire il tema, con l'intervista di Luca Losito, a: Nicola Vicino, General Manager per l'Italia di Revolut. (Wall Street Italia)
Revolut, superapp finanziaria globale con oltre 50 milioni di clienti nel mondo, lancia la succursale italiana di Revolut Bank UAB e introduce gli IBAN italiani, offrendoli a tutti i nuovi clienti e permetterà ai clienti esistenti di migrare a un IBAN italiano da gennaio 2025. (Tom's Hardware Italia)
ROMA – Dopo aver raggiunto quota 50 milioni di utenti nel mondo, Revolut lancia una filiale in Italia che sarà vigilata dalla Banca d’Italia e dalla Banca centrale europea. Revolut Bank Uab è operativa dal 18 novembre ha concluso il periodo di test iniziale. (Dire)
Revolut, che in Italia conta 3 milioni di clienti, ha annunciato l’apertura di Revolut Bank UAB. L’ex startup fintech UK, guidata da Nikolay Storonsky (in foto d’apertura) e divenuta uno dei casi di maggior successo in Europa, si struttura come una banca e sarà vigilata dalla Banca d’Italia e dalla Bce. (StartupItalia)
Revolut diventa banca italiana. La super app finanziaria, che vanta oltre 50 milioni di clienti a livello globale, di cui quasi 3 milioni in Italia, ha annunciato il lancio della succursale italiana di Revolut Bank UAB e degli IBAN italiani. (il Giornale)
Tra le ultime novità anche i prestiti personali e, nella prima metà del prossimo anno, i conti di risparmio remunerati (Milano Finanza)