Mosca arruola anche gli yemeniti. Zafesova: Putin è a corto di soldati: "Così evita la mobilitazione interna"

Ottaviani Dopo i nordcoreani, la Russia starebbe ingaggiando anche combattenti yemeniti. Con una grossa differenza, però. Se l’invio di truppe di Pyongyang è il risultato di uno scambio fra il presidente russo, Vladimir Putin e Kim Jong-Un, gli yemeniti vengono attratti con l’inganno. La denuncia arriva dal Financial Times, che è riuscito a entrare in contatto con alcuni di loro e a farsi raccontare come è avvenuto il reclutamento. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

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Di Giuseppe Gagliano – (Notizie Geopolitiche)

Mosca ha bisogno di uomini per proseguire nella sua aggressione all’Ucraina. Se Kiev può giovare degli aiuti, in termini di armi, dell’Occidente, la Russia ricorre all’arruolamento di cittadini stranieri per ingrossare le file del suo esercito. (Open)

KIEV — È un tassello di guerra mondiale a pezzi. Una trama che coinvolge una oscura compagnia di viaggi in Oman, un alto membro della giunta militare Houti a Sanaa, contratti truffa di lavoro in Russia e una serie di cittadini yemeniti ignari che si ritrovano al fronte nel Donbass correndo per campi minati trasportando fortificazioni per fare avanzare le prime linee. (la Repubblica)

«La Russia recluta yemeniti da mandare in Ucraina tramite gli Houthi»

Lo ha detto in un'intervista alla Bbc il ministro degli Esteri francese, Jean-Noel Barrot, sottolineando che le forze di Kiev possono lanciare i missili francesi a lungo raggio in territorio russo "nella logica dell'autodifesa", ma senza confermare se questo sia già avvenuto. (Sky Tg24 )

Yemeniti per la guerra di Mosca (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Svelando, ricorda il giornale, due dati di fatto: che il presidente russo Vladimir Putin, con la crescita del suo sforzo bellico in Ucraina, cerca di evitare la mobilitazione generale in Russia a fronte delle enormi perdite di uomini che subisce nelle trincee; e che Mosca, nel crescente scontro con l'Occidente, si sta avvicinando sempre più all'Iran e ai suoi alleati in Medio Oriente. (Corriere del Ticino)