I funerali di Santo Romano: sulla bara la maglia da calciatore del Casoria

Sulla bara bianca che custodisce il corpo di Santo Romano ci sono la maglia verde con il numero 1 e il paio di guanti da portiere che il 19enne di Casoria indossava ogni qual volta scendeva in campo con il suo Micri. Seduti tutti intorno ci sono gli amici, i compagni di squadra che arrivano tutti insieme, con uno degli allenatori (Fabio Marchisano) a bordo di un pullman e vestiti della divisa, e … (La Stampa)

Ne parlano anche altri giornali

PUBBLICITÀ Penna blu su un foglio a righe, due pagine scritte in stampatello con le quali i genitori del minorenne reo confesso dell’omicidio di Santo Romano si rivolgono alla famiglia del 19enne, ucciso lo scorso 2 novembre con un colpo di pistola al petto. (Internapoli)

Quando il sole è ancora alto, alle tre del pomeriggio, la chiesa di Santa Maria delle cinque piaghe, a Casoria, è già piena di gente. (ilmattino.it)

Il movente della assurda lite è una involontaria scarpa calpestata da un suo amico in danno di quello che diventerà il suo carnefice. Santo trova morte insensata e ingiusta, durante una serata di svago con gli amici e la sua giovanissima fidanzata Simona. (ilmattino.it)

Confessa il 17enne: “Ho ucciso io Santo Romano”. Il 28 maggio era uscito dal carcere minorile di Nisida

L’iniziativa si è svolta ieri mattina nel cortile dell’Istituto Archimede a Ponticelli, organizzata spontaneamente dai compagni di scuola del 19enne ucciso pochi giorni fa da un colpo d’arma da fuoco a San Sebastiano a Vesuvio. (ilmattino.it)

Centinaia di persone hanno voluto dare l’ultimo saluto a Santo Romano, il ragazzo di 19 anni ucciso nella notte tra venerdì e sabato a San Sebastiano al Vesuvio in provincia di Napoli. Prima dell’arrivo del feretro gli amici hanno sfilato in motorino fino all’ingresso della chiesa. (Il Fatto Quotidiano)

Il ragazzo ha reso dichiarazioni al pm della Procura dei Minori che ieri sera aveva firmato il decreto di fermo. (La Repubblica)