Spalletti in conferenza: "Ecco perché ho insistito tanto su Di Lorenzo. Retegui diventerà un top"

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Spalletti in conferenza: "Ecco perché ho insistito tanto su Di Lorenzo. Retegui diventerà un top" Con la vittoria per 4-1 contro Israele nella quarta giornata di Nations League, l'Italia è a un passo dalla qualificazione ai quarti e alla prima fascia al sorteggio delle qualificazioni al Mondiale 2026. Gli azzurri di Spalletti sbloccano la partita al 41' grazie a un rigore di Retegui, a inizio ripresa Di Lorenzo raddoppia di testa (54'), Israele torna in gara al 66' con Abu Fani (direttamente da calcio d'angolo), ma sette minuti dopo Frattesi cala il tris. (TUTTO mercato WEB)

Ne parlano anche altri media

Squadre a riposo, Italia meritatamente in vantaggio. Decide un calcio di rigore realizzato da Retegui, ma sono state tantissime le palle gol per gli azzurri. 38' - RIGORE PER L'ITALIA! Contatto tra Peretz e Tonali in area, l'arbitro indica subito il dischetto e il VAR conferma la decisione. (Tutto Juve)

Jack Raspadori potrebbe partire da titolare con l’Italia: la chance data da Spalletti servirà per convincere anche Antonio Conte (Spazio Napoli – News Napoli Calcio e Calciomercato Napoli)

Numerose le bandiere palestinesi che sventolano tra i manifestanti. Apre il corteo lo striscione "Diamo un calcio all' apartheid. (Tiscali Notizie)

Italia-Israele, a Udine il corteo pro Palestina prima della partita: “Non si gioca a calcio con chi ha fatto un genocidio”

Italia-Israele, le pagelle: super-Di Lorenzo da 7.5, bene anche Raspadori da 6.5 L'Italia batte 4-1 Israele a Udine. La Nazionale di Spalletti vince grazie alle reti di Retegui su calcio di rigore, doppietta di Di Lorenzo, capitano per l'occasione e Frattesi (Tutto Napoli)

"Bene a sprazzi perchè non abbiamo concretizzato le tante occasioni da gol. Loro si chiudevano in area e noi, nonostante tutto, siamo riusciti a creare tante occasioni. Siamo stati una squadra anche oggi e abbiamo avuto la possibilità di fare altri gol. (CalcioNapoli24)

“Non si gioca a calcio con chi ha fatto un genocidio“, urla un manifestante al megafono. Seguono fischi. (Il Fatto Quotidiano)