L’inviato Onu in Siria: Israele cessi raid e occupazione
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Roma, 10 dic. – L’inviato speciale delle Nazioni Unite in Siria, Geir Pedersen, ha chiesto ad Israele di cessare le incursioni aeree e la presenza militare sul suolo siriano, in quanto violazioni dell’accordo fra i due Paesi del 1974.“Non sono in contatto con gli israeliani, ma ovviamente, le Nazioni Unite a New York, lo sono e le forze di peacekeeping sulle alture del Golan sono, ovviamente, in contatto quotidiano con gli israeliani. (Agenzia askanews)
Su altri giornali
Centinaia di obiettivi strategici siriani sono stati attaccati nell'operazione e le forze di sicurezza continuano ad operare nella zona cuscinetto". Lo hanno riferito fonti militari a Channel 12. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Attacchi israeliani in Siria, il video dell'esercito di Tel Aviv 10 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
L’’Osservatorio siriano per i diritti umani’ ha riferito che i siti «sono stati distrutti». Le immagini mostrano i bombardamenti aerei condotti dall’esercito israeliano contro i principali siti militari in Siria. (Corriere TV)
Nella giornata di ieri è continuata incessante la campagna di bombardamenti aerei lanciata dalle IDF su tutto il territorio siriano. (Ares Osservatorio Difesa)
Tel Aviv, 10 dic. (il Dolomiti)
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha affermato domenica di aver ordinato alle sue truppe di entrare nella zona cuscinetto demilitarizzata nelle alture del Golan, affermando che l'accordo di disimpegno del 1974 con la Siria era "crollato" dopo che i ribelli avevano preso il controllo del paese. (la Repubblica)