Attacco hacker, le aziende rassicurano i pazienti: "La priorità sarà recuperare le prestazioni saltate"

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il Resto del Carlino INTERNO

Di Valentina Reggiani Un’attività criminale a tutti gli effetti e vile soprattutto per ciò che è andata a colpire: il cuore della sanità modenese, mettendo a repentaglio la salute, il bene più prezioso. Ma il team di esperti informatici ha saputo reagire e rispondere all’aggressione, garantendo così la maggior parte delle prestazioni. A distanza di pochi giorni dal cyber attacco ai danni dei sistemi delle tre aziende sanitarie modenesi, Ausl, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena e Ospedale di Sassuolo Spa, le direzioni hanno garantito ieri come si stia andando verso la ripresa dei servizi il più velocemente possibile. (il Resto del Carlino)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Aggiornamento delle ore 17:00 del 29/11/23: l’elenco dei servizi garantiti per domani e indicazioni ai cittadini COMUNICATO STAMPA DEL 29 NOVEMBRE 2023 (AUSL Modena)

Hanno colpito durante la notte, con il chiaro scopo di tenere sotto scacco la sanità modenese. (il Resto del Carlino)

Poi una mancata smentita, a precisa domanda, della direttrice dell’Ausl di Modena, Anna Maria Petrini: «Se abbiamo ricevuto una proposta di riscatto? Vi posso dire che abbiamo consegnato tutto alle forze dell’ordine». (Gazzetta di Modena)

La richiesta porta la firma della consigliera regionale Valentina Castaldini. Secondo la quale la "vulnerabilità del servizio potrebbe non riguardare solamente le aziende di Modena ma essere presente anche nei sistemi utilizzati dalle aziende sanitarie di tutta la regione (Reggio Emilia, Romagna, Bologna, Ferrara, Piacenza) e addirittura nei server di tutti gli enti locali che si appoggiano a Lepida per la fornitura dei servizi". (il Resto del Carlino)

"Sulla sicurezza informatica l’Italia è in ritardo. Dopo i casi avvenuti nelle Ausl di Abruzzo, Piemonte, Campania è inammissibile che sia stato possibile ripetere l’attacco nelle stesse modalità a Modena: vuol dire che c’è un grave problema di vulnerabilità del sistema sanitario a livello nazionale". (il Resto del Carlino)

Così l’ingegner Mario Lugli, direttore del servizio tecnologie dell’informazione Aou in merito all’attacco dei cyber terroristi. "Siamo di fronte ad una attività criminale a tutti gli effetti e in quanto tale oggetto di indagine. (il Resto del Carlino)