Attacco hacker, le aziende rassicurano i pazienti: "La priorità sarà recuperare le prestazioni saltate"

Di Valentina Reggiani Un’attività criminale a tutti gli effetti e vile soprattutto per ciò che è andata a colpire: il cuore della sanità modenese, mettendo a repentaglio la salute, il bene più prezioso. Ma il team di esperti informatici ha saputo reagire e rispondere all’aggressione, garantendo così la maggior parte delle prestazioni. A distanza di pochi giorni dal cyber attacco ai danni dei sistemi delle tre aziende sanitarie modenesi, Ausl, Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena e Ospedale di Sassuolo Spa, le direzioni hanno garantito ieri come si stia andando verso la ripresa dei servizi il più velocemente possibile. (il Resto del Carlino)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Dopo un lungo percorso di digitalizzazione, il personale degli ospedali si è visto costretto in questi giorni a tornare alla cara vecchia carta, in seguito a un vero e proprio attacco criminale messo in atto da esperti hacker ai danni dei sistemi delle tre aziende sanitarie modenesi: l’Ausl, l’Azienda ospedaliero-universitaria e la Ospedale di Sassuolo Spa (il Resto del Carlino)

Attacco hacker, affrontiamo l’argomento con uno dei maggiori esperti nazionali, il professor Michele Colajanni (nel tondo a destra), oggi professore ordinario al ’Dipartimento di Informatica: Scienza e Ingegneria’ dell’università di Bologna dove è titolare dei corsi di Cybersecurity, che è stato promotore ed è tuttora membro del comitato scientifico della Cyber Academy di Modena (il Resto del Carlino)

I tecnici sono al lavoro senza sosta, con riscontri positivi, per il ripristino completo, in sicurezza, dei sistemi informatici. La risposta dei professionisti delle Aziende e di Medici e Pediatri del territorio è stata straordinaria: anche grazie al loro impegno è stata garantita la maggior parte delle attività sanitarie”. (il Resto del Carlino)

"Siamo di fronte ad una attività criminale a tutti gli effetti e in quanto tale oggetto di indagine. Così l’ingegner Mario Lugli, direttore del servizio tecnologie dell’informazione Aou in merito all’attacco dei cyber terroristi. (il Resto del Carlino)

E, infine, la sentenza condivisa dalla triade dirigenziale e dai tecnici: «Quello di qualche giorno fa è stato un attacco criminale». Entro la prossima settimana, ragionevolmente già a partire dai primi giorni, dovrebbero essere rimessi in sesto, a blocchi, i servizi. (Gazzetta di Modena)

Modena. Hacker, sanità ‘all’età della carta’ Come già specificato subito dopo l’accaduto, restano garantiti i servizi di emergenza che sono tornati all’utilizzo del “vecchio” sistema cartaceo. (24Emilia)