Georgia, premier: "Proteste finanziate dall'estero. Qui mai come Maidan"

Studenti e insegnanti abbandonano le lezioni per unirsi in cortei pro Ue Eventi come quelli di piazza Maidan in Ucraina “non si sono mai tenuti in Georgia e non si terranno mai, tutto questo è apparso quest’anno”. È quanto ha affermato il primo ministro della Georgia Irakli Kobakhidze in conferenza stampa commentando le proteste in corso dopo la decisione del governo di sospendere i negoziati di adesione all’Unione europea fino alla fine del 2028. (LAPRESSE)

Su altri media

In Georgia, in queste ore, in piazza ci sono tutti. Giovani, vecchi. (Il Fatto Quotidiano)

La polizia georgiana ha usato gas lacrimogeni per disperdere migliaia di manifestanti pro-UE radunati nel centro di Tbilisi, in un contesto di crisi politica sempre più profonda nella nazione del Mar Nero. (ilmessaggero.it)

PUBBLICITÀ In Georgia si registra la quinta notte consecutiva di proteste contro la decisione del governo guidato da Sogno georgiano di sospendere i negoziati per l'adesione all'Unione europea fino alla fine del 2028. (Euronews Italiano)

Anche il Canada impone sanzioni contro la repressione delle proteste in Georgia

Centinaia di migliaia di georgiani sono scesi in piazza per la quinta notte consecutiva contro il congelamento dei colloqui di adesione all’Ue deciso dal governo filorusso, reduce da una vittoria elettorale su cui gravano prove di irregolarità, intimidazioni diffuse e solidi indizi di brogli su vasta scala. (La Stampa)

Le proteste, violente, contro il governo filorusso durano da quattro giorni, con decine di feriti ricoverati in ospedale sia tra i manifestanti sia tra la polizia (che sta reprimendo con la forza il dissenso) e con i disordini estesi ormai a diverse città oltre la capitale Tbilisi. (EuNews)