Liguri in testa per le multe: pagano in media 40,1 euro a persona
L’importanza delle multe stradali in Italia Negli ultimi anni, il tema delle multe stradali ha assunto un’importanza crescente nel dibattito pubblico italiano, non solo per il loro impatto economico sulle tasche dei cittadini, ma anche per le implicazioni legate alla sicurezza stradale e alla governance locale. Secondo un’indagine condotta dal Codacons, emerge un dato sorprendente: i liguri sono i cittadini italiani che pagano di più in termini di multe, con una media di 40,1 euro a testa. (wigglesport.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
195 del Codice della strada, secondo cui «La misura delle sanzioni amministrative pecuniarie è aggiornata ogni due anni in misura pari all'intera variazione, accertata dall'Istat, dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (media nazionale) verificatasi nei due anni precedenti». (leggo.it)
Sugli automobilisti italiani rischia di abbattersi una nuova ondata di rincari a partire dal prossimo 1 gennaio 2025. Lo denuncia Assoutenti che ricorda come - senza un intervento del governo - le multe stradali subiranno un aumento del 6%, dovuto all'adeguamento all'inflazione previsto dal Codice della strada. (l'Adige)
L'allarme arriva dalle associazioni dei consumatori che ricordano come l'aggiornamento sia stato sospeso negli ultimi due anni per evitare aggravi dopo l'epidemia Covid, ma rischi ora - senza un intervento del governo - di accumularsi e scattare automaticamente. (ilmessaggero.it)
Il nuovo anno potrebbe portare un rincaro delle multe stradali. Il motivo? Come spiega Informazione Fiscale, si tratta dell'aggiornamento biennale delle sanzioni pecuniarie, previsto dall’articolo 195, comma 3, del Codice della Strada (decreto legislativo n. (HDmotori)
Assoutenti lancia un allarme: gli automobilisti italiani potrebbero dover affrontare un significativo incremento delle multe stradali a partire dal 1° gennaio 2025. L’associazione dei consumatori richiama l’attenzione sull’articolo 195 del Codice della Strada. (QN Motori)
Il prossimo 31 dicembre, infatti, scadranno i due anni di sospensione dell’aggiornamento biennale delle sanzioni, sanciti dalla legge di Bilancio 2023. Il caro multe inaugurerà il nuovo anno. (R101)