Sinner-Fritz, la diretta della finale degli Us Open: inizia il riscaldamento | risultato 0-0

Oggi è ancora n. 12 del mondo ma da domani sarà come minimo n. 7, ma vincendo diventerebbe n. 6. In piena corsa, quindi, per le Atp Finals di Torino. Tra i vip presenti, in un palco, anche Taylor Swift, la superstar pop, e il fidanzato Travis Kelce campione Nfl dei Kansas City Chiefs (con cappellino italiano, made in Gucci: un indizio di tifo?) Prende il via il prepartita della sfida tra Sinner e Fritz. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre testate

Vittoria! Secondo Slam in carriera e in questa leggendaria stagione per Jannik Sinner, che liquida il padrone di casa, Taylor Fritz, nella finale degli Us Open. Una vittoria liberatoria, schiacciante, buona per spazzare via ogni tipo di illazione. (Liberoquotidiano.it)

Invece quest'ultimo è stato «liquidato» dall'azzurro in tre set. L'ultima toppa è stata la sua scommessa sulla finale degli Us Open. (Corriere della Sera)

Da New York vola a Milano, poi andrà a casa, in Alto Adige, dai genitori che non vede da mesi e dalla zia malata a cui ha dedicato l’impresa americana. Una celebrazione privatissima e sobria, un campione riservato. (Corriere della Sera)

Il nostro canale ieri ha battuto tutti i suoi record storici, e lo stesso si può dire del sito SuperTennis.tv dove gli appassionati hanno potuto seguire la partita in streaming, ma anche essere aggiornati in tempo reale con statistiche e curiosità sul match, trovare approfondimenti tecnici e gli scenari del ranking prima e dopo il match, le parole a caldo di Jannik Sinner dopo il trionfo, i video, le foto, le reazioni social. (Tiscali)

“Sono veramente contento, ancor più della vittoria degli Australian Open. Raggiante, orgoglioso e scatenato: questo è Angelo Binaghi quando si presenta ai microfoni della sua tv, Supertennis, dopo che per la prima volta nella storia un italiano ha vinto gli Us Open (Il Fatto Quotidiano)

Con questa semplice frase Jannik Sinner ha voluto ancora una volta rivolgersi agli affetti più cari, quelli familiari, quelli che per ovvie ragioni non può più avere così vicini, ma che sono sempre nei suoi pensieri. (Corriere del Trentino)