Ezio Bosso, musicista intensissimo che conquistava con l’emotività

Difficile dire se a conquistare platee così folte ed eterogenee sia stata di più la musica che ha composto e interpretato come pianista e direttore d’orchestra o il modo con cui l’ha vissuta e comunicata.

Quella di Ezio Bosso è la vicenda umana e artistica di un musicista il cui bisogno di comunicare e condividere le emozioni che solo l’arte dei suoni può schiudere ha abbattuto barriere e superato ostacoli di ogni tipo. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

Dal 2011, Bosso conviveva con una malattia neurodegenerativa che gli fu diagnosticata dopo un’operazione per un tumore al cervello. La seconda sarà abbracciare un albero”, aveva fatto sapere Ezio Bosso dalla sua casa di Bologna. (Cinque Quotidiano)

"Ci lascia Ezio Bosso. Musica, spettacolo, politica: gratitudine e commozione per Ezio Bosso. Numerosi si stanno susseguendo i messaggi di cordoglio da parte delle autorità e mondo della musica e dello spettacolo. (BolognaToday)

Infatti, oltre a essere un compositore e un musicista straordinario, Ezio Bosso possedeva anche il dono della scrittura. Sono un uomo con una disabilità evidente in mezzo a tanti uomini con disabilità che non si vedono. (Libreriamo)

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Ezio Bosso era uno di quei rari uomini la cui presenza, il cui esempio, ti fanno venire voglia di diventare una persona migliore. Perchè la musica è come la vita, la si può fare in un solo modo: insieme". (Toscana Media News)

Nei periodi in cui sono lì ho dei momenti dove mi sembra che non ne uscirò mai. Ma anche lei mi ha ricordato la mia fortuna. (Sky Tg24 )