Trust con beneficio prima casa, la misura di favore non fa il bis

Legittimo il disconoscimento delle agevolazioni prima casa, e la conseguente riliquidazione delle imposte, se il contribuente, sei anni prima, ha già beneficiato della stessa agevolazione per l’acquisto di una casa conferita in un trust. Considerato che l’atto di dotazione di un trust non comporta l'attribuzione definitiva dei beni a vantaggio del trustee, lo stesso non determina, in capo al disponente, la situazione di "impossidenza" richiesta dalla norma (lettera c) della Nota II-bis all'articolo 1 della Tariffa, parte I, allegata al Dpr n. (FiscoOggi)

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La perdita del beneficio non opera qualora il contribuente, entro un anno dall’alienazione effettuata prima del decorso del quinquennio, proceda all’acquisto di altro immobile da adibire a propria abitazione principale (AdE – risposta 04 ottobre 2024 n. (Tutela Fiscale del Contribuente)

Si ricorda che l’agevolazione fiscale prevista per l’acquisto del primo immobile permette di beneficiare di alcuni vantaggi, in particolare per quanto riguarda il pagamento dell’imposta di registro, ipotecaria e catastale. (idealista.it/news)

È la conclusione a cui giunge l’Agenzia delle Entrate con la Risposta del 4 ottobre 2024, n. 192/E sull’applicazione delle disposizioni sulle agevolazioni “Prima Casa” di cui alla Nota II-bis all’articolo 1 del d. (BibLus)

Agevolazione prima casa esclusa nel caso di riacquisto con diritto di usufrutto

Decadenza dall'agevolazione prima casa se l'immobile è venduto entro 5 anni dall'acquisto e ne viene riacquistato uno nuovo con diritto di usufrutto. Lo chiarisce l'Agenzia delle Entrate Se l’abitazione acquistata con le agevolazioni prima casa viene venduta entro cinque anni dall’acquisto si perdono i benefici collegati. (Informazione Fiscale)

L’esimente della causa di forza maggiore non può essere invocata dal contribuente che, pur essendo a conoscenza dell’inagibilità della propria abitazione, è, comunque, obbligato ad alienarla entro un anno dall’acquisto di una nuova abitazione agevolata. (FiscoOggi)

La Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 23978 del 6 settembre 2024, ha ribadito un importante principio: la causa di forza maggiore non può essere invocata dal contribuente che non rispetti l’obbligo di vendere il proprio immobile entro un anno dall’acquisto di una nuova abitazione, anche quando l’immobile precedente risulti inagibile. (Edilizia.com)