Cina invita alla moderazione dopo mossa Putin sul nucleare

La Cina invita alla "calma" e alla "moderazione" dopo che il presidente russo Vladimir Putin ha firmato il decreto che abbassa la soglia per l'uso di armi nucleari. "Nelle circostanze attuali, tutte le parti dovrebbero mantenere la calma ed esercitare moderazione, lavorando insieme attraverso il dialogo e la consultazione per allentare le tensioni e ridurre i rischi strategici", ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri Lin Jian sulla vicenda, nel corso del briefing quotidiano. (Tiscali Notizie)

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«Nelle circostanze attuali, tutte le parti dovrebbero mantenere la calma ed esercitare moderazione, lavorando insieme attraverso il dialogo e la consultazione per allentare le tensioni e ridurre i rischi strategici», ha dichiarato il portavoce del ministero degli esteri Lin Jian sulla vicenda, nel corso del briefing quotidiano. (Corriere del Ticino)

Dall’Unione europea è arrivata ferma condanna, la Casa Bianca parla di “retorica irresponsabile”, ma secondo Mariana Budjeryn, ricercatrice senior del Project on Managing the Atom (MTA) al Belfer Center della Harvard Kennedy School, si deve comunque continuare a mantenere il focus sul contesto, più che sulle linee guida: “Mosca ha già dimostrato che anche in situazioni critiche non ha utilizzato l’arma atomica – dice a Ilfattoquotidiano. (Il Fatto Quotidiano)

Scrive il direttore: “Il conflitto raggiungerà un livello completamente nuovo, con conseguenze imprevedibili per l’Europa e il mondo intero”. Il direttore del think tank pro-Cremlino Valdai discussion club, Andrey Sushentsov, ha pubblicato un articolo l’11 novembre dedicato alle crescenti tensioni nucleari nel conflitto tra Russia e Occidente. (L'Opinione)

Che significa che Putin ha cambiato la dottrina nucleare russa? – #1023

Borse a picco.La notte scorsa le forze armate di Kiev hanno lanciato sei missili a lungo raggio Atacms, di fabbricazione americana, contro la regione russa di Bryansk, poco a Nord dell’obl... (La Verità)

I poliziotti del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica di Bologna, a conclusione di una complessa indagine coordinata dalla Procura di Bologna, hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico nei confronti di un 33 enne italiano, residente in provincia di Frosinone, indagato per i reati di adescamento e pornografia minorile. (Frosinone News)

A volte però la realtà, quando la esploriamo, fa meno paura di quanto pensassimo. Se osserviamo le nostre paure attentamente, scopriamo che sono meno spaventose. (Italia che Cambia)