Molestia sul lavoro, una violenza troppo spesso sottovalutata

Un linguaggio inappropriato, uno sguardo lascivo, un invito a cena indesiderato, ma anche un messaggio malizioso via WhatsApp può dare vita ad una molestia sul lavoro. A dirlo è una ricerca condotta da Ires Fvg che ha analizzato i dati Istat raccolti in Italia, che parlano di tormenti che spesso si possono tramutare anche in ricatti sessuali. I report sulle molestie sul lavoro è stato presentato questa mattina durante il convegno organizzato dalla Cgil di Udine in occasione del 25 novembre. (Telefriuli)

Ne parlano anche altre testate

«Oggi l’intera comunità internazionale affronta e discute un tema fondamentale, vasto e complesso qual è quello della violenza di genere che assume forme diverse: alcune visibili, altre più sottili e subdole ma non meno devastanti». (Il Vibonese)

Nonostante queste parole siano state scritte oltre settant’anni fa, il loro pieno adempimento rimane, purtroppo, un obiettivo ancora da raggiungere. L'articolo 37 della Costituzione italiana recita: “La donna lavoratrice ha gli stessi diritti e, a parità di lavoro, le stesse retribuzioni che spettano al lavoratore. (Primonumero)

Sara (nome di fantasia) è una della tante vittime di molestie sessuali sul luogo di lavoro e mobbing. Durante il colloquio per il ruolo di impiegata amministrativa, quello che sarebbe diventato di lì a poco il suo capo le chiede se è sposata e se ha intenzione di avere figli. (Open)

Blog | Violenza sulle donne, i programmi nelle aziende che fanno la differenza

L’iniziativa, in onda lunedì 25 novembre alle 14 sul canale 501 di Sky e trasmessa in contemporanea sul sito di Sky TG24, è promossa per il terzo anno consecutivo dall'Advisory Board Assolombarda per il Sociale in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. (Sky Tg24 )

Il 25 novembre si celebra la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, una ricorrenza istituita nel 1999 dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite, che in questa data invita i governi, le organizzazioni internazionali e le ONG a sensibilizzare l'opinione pubblica su una delle più devastanti violazioni dei diritti umani. (SavonaNews.it)

Consapevoli della responsabilità sociale connessa alla loro missione, sono sempre di più le imprese che attivano policy e organizzano campagne, iniziative e raccolte fondi in occasione del 25 novembre per contrastare la violenza di genere. (Alley Oop)