“Simulazione nucleare”, la nuova sfida di Mosca che allarma l'Occidente: i test con 'lancio elettronico' di m…
È bastato premere qualche pulsante e muovere un manipolo di cento soldati per inviare un messaggio all'Occidente.
Mercoledì, settantesimo giorno di quella che qui chiamano "operazione militare speciale", la Russia ha simulato il "lancio elettronico" di missili con capacità nucleare da Kaliningrad, la sua strategica exclave affacciata sul mar Baltico, stretta tra Polonia e Lituania
Stavolta non c'è stato neppure bisogno di lanciare un missile in aria. (la Repubblica)
La notizia riportata su altri giornali
Sì, ma la minaccia è vera”. L’esperto geopolitico commenta ogni giorno sulla Stampa il conflitto tra Russia e Ucraina. Emanuela Minucci Un’esercitazione? (La Stampa)
Il Poseidon è solo propaganda, il Kinzhal fa davvero paura». Con il generale Paolo Capitini, esperto di scienze strategiche e di storia militare, parliamo dei missili e i siluri mostrati dai russi: «Un ordigno nucleare non avrebbe senso, il Sarmat è stato costruito per non essere utilizzato mai» (Corriere del Ticino)
La posizione di Mosca, ribadita più volte da Lavrov, è che le armi nucleari non saranno utilizzate in Ucraina. Le forze armate russe hanno simulato attacchi missilistici nucleari nell’enclave di Kaliningrad, al confine con l’Unione europea. (L'Unione Sarda.it)
Sono stati simulati attacchi singoli e multipli contro obiettivi come aeroporti e posti di comando di un finto nemico. Ma l’ultimo annuncio del ministero della Difesa russo rappresenta un ulteriore, preoccupante, passo in avanti sulla questione dell’impiego di armi nucleari nel conflitto ucraino. (Il Fatto Quotidiano)
Da quanto riportato dal Moscow Times , che cita la Difesa russa, sarebbero stati effettuati “lanci elettronici” simulati di sistemi di missili balistici mobili Iskander con capacità nucleare nel lembo di terra europeo – ma di proprietà russa – che separa la Lituania dalla Polonia (L'HuffPost)
(askanews) – La Russia afferma che le sue forze hanno esercitato simulazioni di lanci di missili nucleari nell’enclave di Kaliningrad, nel Mar Baltico, che si trova tra i membri dell’UE Polonia e Lituania (Agenzia askanews)