Borse in calo nonostante il taglio dei tassi cinesi, a Milano male lusso e banche
Le borse europee aprono la settimana con un leggero calo. Senza slancio Francoforte, che negozia con un -0,05%, mentre Parigi perde lo 0,08%, il Londra lo 0,12% e Milano scende dello 0,11% a 33.736 punti. Dei cali che disattendono le attese degli esperti; ci si aspettava le borse in positivo questa mattina, dopo la decisione a sorpresa della banca centrale cinese di ridurre i tassi sulle operazioni a 14 giorni con le banche commerciali. (QuiFinanza)
La notizia riportata su altri media
I listini del Vecchio Continente terminano la giornata in calo, con vendite concentrate su banche, assicurazioni e servizi finanziari. La Borsa di Milano conclude la seduta in lieve ribasso, superando però le altre Borse europee grazie alla performance positiva dei titoli bancari e nonostante il settore automobilistico abbia pesato sull'indice. (Tutto Juve)
Deboli anche i future Usa dopo che ieri l'S&P 500 ha segnato un nuovo record, in scia all'appetito per il rischio innescato dal maxi taglio dei tassi da parte della Fed, la scorsa settimana. Parigi cede lo 0,5%, Francoforte lo 0,4% mentre Milano (-0,05%) e Londra (+0,07%) oscillano attorno alla parità. (Tuttosport)
In una seduta priva di grandi spunti l’avvio incerto di Wall Street (dopo gli ennesimi record di ieri da parte di DJ e S&P 500) ha depresso oggi i listini europei, che chiudono in lieve calo. Resta sullo sfondo un quadro geopolitico sempre più deteriorato, a causa dell’inasprirsi delle guerre in corso, mentre pure la Cina ha deciso di testare un missile balistico intercontinentale nel Pacifico per la prima volta dal 1980. (FIRSTonline)
L’istituto guidato da Andrea Orcel ha comunicato di aver avviato il processo di internalizzazione del business bancassurance vita in Italia attraverso la disdetta degli accordi in essere con CNP Assurances. (SoldiOnline.it)
A Piazza Affari però solo Nexi scivola (-3,11%) mentre Unicredit svetta con un +1,64 per cento. Le auto frenano la Borsa di Milano che chiude in calo dello 0,12% ma riesce a far meglio del resto dell'Europa, grazie all'andamento controcorrente dei titoli del settore banche. (Tiscali Notizie)
Variazioni minime per il FTSE Italia Mid Cap (+0,02%) e per il FTSE Italia Star (+0,08%). I principali indici azionari statunitensi hanno terminato la seduta con progressi frazionali. (SoldiOnline.it)