Malattia «non diagnosticata» in Congo, secondo i Cdc Africa potrebbe essere collegata ad una forma «grave» di malaria

Sarebbe collegata ad una forma di malaria «grave», la malattia finora non diagnosticata che ha messo in allarme la Repubblica Democratica del Congo e il mondo intero. Lo hanno detto oggi i Cdc Africa (Centri africani per il controllo e la prevenzione delle malattie, l'agenzia di sanità pubblica dell'Unione africana, nell'ultima conferenza stampa del 2024. Anche in Italia, sono stati segnalati tre casi di persone (una a Lucca, la seconda a Cosenza e la terza in provincia di Treviso, deceduta) rientrate dal Congo con sintomi sospetti. (Corriere della Sera)

Su altre fonti

Lo ha detto il ministro ai rapporti col Parlamento Luca Ciriani. "Il 17 dicembre e' stato segnalato un caso sospetto di febbre con emorragia in una persona residente in Veneto, deceduta dopo essere rientrata di recente da un viaggio in Congo (Tiscali Notizie)

Gli esami sull’uomo morto a Treviso dopo essere rientrato dalla Repubblica democratico del Congo hanno rilevato la presenza del plasmodium falciparum, cioè l’agente infettivo più aggressivo, in grado di dare una delle forme più violente della malattia infettiva. (La Stampa)

Oggi il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha detto che in relazione alla morte del 55enne che era rientrato in Veneto, nel Trevigiano, da un viaggio in Congo "sono stati eseguiti i primi accertamenti: dai riscontri pare si tratti di malaria (Adnkronos)

Morto per la ‘malattia del Congo’, Soipa: “Ipotesi di malaria molto aggressiva, caso da studiare”

A confermarlo,... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Lo ha detto il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, a margine della presentazione dei bus Cotral, interpellato in merito agli accertamenti in corso all'Istituto Spallanzani, per capire l'origine della malattia che ha causato il decesso del 55enne rientrato recentemente da un viaggio in Congo (Tiscali Notizie)

ROMA – “Il paziente è deceduto a causa di complicazioni dovute a malaria, come confermato da analisi molecolari eseguita da INMI Spallanzani (Istituto nazionale per le malattie infettive) che hanno escluso la presenza di altri agenti patogeni. (Dire)