Bper e Banca Popolare di Sondrio: "È a rischio la sua esistenza e la capacità di credito per le PMI"
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L’Offerta Pubblica di Scambio (Ops) avanzata da Bper su Banca Popolare di Sondrio sta generando forte preoccupazione tra i piccoli azionisti e i sostenitori dell’identità storica dell’istituto valtellinese. Matteo Lorenzo De Campo, presidente di Insieme per la Popolare, l’associazione che rappresenta i piccoli azionisti della Bps, lancia l’allarme sulle possibili conseguenze di questa operazione, mettendo in discussione il futuro della banca e il suo legame con il territorio. (Prima la Valtellina)
Ne parlano anche altri giornali
Abbiamo già sottolineato come l’offerta pubblica di scambio lanciata da Bper sulla Banca Popolare di Sondrio non ci abbia sorpreso particolarmente, se non per il tempismo, e abbiamo rimarcato l’opportunità di sostenere il sindacato unitario. (FIRST CISL)
Si tratta di un appuntamento cruciale sia per gli azionisti sia per gli osservatori del settore bancario. L’attenzione rimane alta non solo per le strategie future che verranno delineate dal consiglio di amministrazione, ma anche per il contesto in cui l’istituto valtellinese si trova a operare, con l’OPS (offerta pubblica di scambio) lanciata da BPER Banca BPE (Banca Popolare dell’Emilia Romagna) che rappresenta una variabile di rilievo a fronte di una capitalizzazione di Borsa di Banca Popolare Sondrio di oltre 5 miliardi di euro raggiunta dopo una crescita del titolo di quasi il 70% negli ultimi 12 mesi, grazie a un +38% da inizio anno. (Morningstar)
Uno dei tanti tasselli del risiko, l'Ops di Bper su Banca Popolare di Sondrio. C'è chi mette in luce le possibili sinergie, ma i piccoli azionisti della banca valtellinese non ci stanno. A poco valgono le rassicurazioni sul mantenimento del marchio in quei territori dove storicamente la banca ha una forte penetrazione. (Adnkronos)
Ultime ore di attesa per conoscere i contenuti del triennale che l’istituto di credito di piazza Garibaldi presenterà mercoledì mattina. Intanto Matteo Lorenzo De Campo, presidente di “Insieme per la Popolare”, rimarca: «L’Ops di Bper comprometterà l’esistenza della Popolare» (La Provincia Unica TV)