Abu Mazen all'Onu accusa Israele: «Stop al genocidio». E rilancia la soluzione dei due Stati: «Entro un anno una conferenza internazionale»
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Un lungo applauso lo accoglie. «Non ce ne andremo, non ce ne andremo, non ce ne andremo», lo ripete tre volte il leader dell’Organizzazione per la liberazione della Palestina (Olp) Abu Mazen alla 79esima Assemblea generale dell’Onu in corso a New York. «La Palestina è la nostra casa», ribadisce il presidente dell’Autorità nazionale palestinese. Nel suo discorso alterna speranza e dolore, futuro e presente. (Open)
La notizia riportata su altri giornali
Milano, 26 set. - "Fermate questi crimini, fermate il genocidio, smettete di inviare armi a Israele. Questa follia deve finire. Il mondo intero è responsabile di quello che sta succedendo": è quanto ha detto il presidente palestinese Abu Mazen nel suo intervento all'Assemblea generale dell'Onu. (Il Sole 24 ORE)
Il politico in questione è il presidente del Consiglio di transizione di Haiti, Edgard Leblanc Fils, che in un momento di disattenzione ha bevuto l'acqua direttamente dalla caraffa anzichè dal bicchiere rovesciandosela addosso. (Il Giornale d'Italia)
Il presidente dell'Anp Abu Mazen è stato accolto da un lungo applauso prima che pronunciasse il suo discorso alla 79esima Assemblea Generale dell'Onu, a New York. (Corriere TV)
Abu Mazen all'Onu: "Non ce ne andremo, Palestina è la nostra terra" 26 settembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
''Smettete di uccidere bambini e donne. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
”Questa follia non può continuare. Il mondo intero è responsabile di ciò che sta accadendo alla nostra gente a Gaza e in Cisgiordania”, ha detto, aggiungendo che il popolo palestinese è stato sottoposto a ”uno dei crimini più atroci della nostra era” per quasi un anno ormai. (CremonaOggi)