Da Los Angeles a Ny, proteste pro-Ucraina negli Usa
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Proteste filo-ucraine hanno avuto luogo in tutti gli Stati Uniti ieri dopo lo scontro tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky alla Casa Bianca. Lo riporta la Bbc. Centinaia di persone sono scese nelle strade di New York, Los Angeles e Boston per esprimere il loro sostegno a Kiev, mentre altrettante hanno manifestato fuori da diversi rivenditori Tesla contro i tagli al governo di Elon Musk. Il vice presidente JD Vance e la famiglia, in Vermont per una vacanza, sono stati costretti a cambiare resort dopo che migliaia di manifestanti si sono riuniti fuori da quello nel quale soggiornavano accusando il numero due di Trump di "tradimento verso l'America". (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Ne parlano anche altre fonti
Invece di ragliare ogni volta che parla (sempre a segno), invece di additarlo come sabotatore delle relazioni transatlantiche (alleanza che ci ha garantito un free riding di prima classe, a spese degli americani) e invece di dargli dell’isolazionista (se non con dolo o accettando un’incoerenza retorica: quando mai gli Usa sono stati davvero isolazionisti?), a J. (Liberoquotidiano.it)
Ucraina, proteste in Europa e USA contro l'atteggiamento ostile di Trump e Vance (La Stampa)
Forse ha sorpreso anche lo stesso Trump, che ha sicuramente apprazzato ma alla fine lo ha fermato quando ormai entrambi, in quella che sembra sempre più una mossa calcolata, avevano perso tutta la loro dignità politica come rappresentanti del più importante Paese del mondo indicato come faro della democrazia. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Il vicepresidente JD Vance costretto a lasciare Warren, la stazione sciistica del Vermont dove era arrivato per 4 giorni di vacanza con la famiglia, a causa delle manifestazioni di protesta per come la Casa Bianca ha liquidato Zelensky, mentre Trump cerca un’alleanza con la Russia di Putin. (Corriere della Sera)
Proteste contro i tagli alla cooperazione internazionale voluti da Trump, contro il ruolo di Elon Musk nel governo e ora contro il trattamento riservato al leader dell’Ucraina Volodymyr Zelensky. Nel frattempo il vice presidente JD Vance in vacanza in Vermont viene atteso da decine di manifestanti che lo chiamano ‘traditore’ e lo invitano ad andare a sciare in Russia. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La manifestazione costrinse Vance a cambiare resort all’ultimo minuto per motivi di sicurezza, vista la presenza dei manifestanti fuori dal resort. Le proteste contro JD Vance, dopo l’attacco a Voldymyr Zelensky nello Studio Ovale, sono esplose in Vermont (StatoQuotidiano.it)