‘Ndrangheta e ultrà: svelati i piani di dominio nella Curva Sud del Milan (NOMI)

L'inchiesta "Doppia Curva" della Dda di Milano ha rivelato una serie di aggressioni tra tifosi del Milan, mirate a mantenere il controllo della Curva Sud dello stadio Meazza, un potere conquistato nel 2016 con l'allontanamento dei “Commandos Tigre”. Il gruppo ultrà, guidato da Luca Lucci fino al suo arresto nel 2018, ha dovuto affrontare le ambizioni del gruppo emergente “Black Devil” di Domenico Vottari, supportato dalla ‘ndrangheta calabrese, in particolare da Giuseppe Calabrò, noto esponente mafioso. (Zoom24.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Con una storia su Instagram, la Curva Sud Milano comunica quanto segue: "Dalla partita di oggi è vietata l'esposizione degli striscioni e dei relativi simboli di Curva Sud Milano, Joker, Vecchia Maniera, Estremi Rimedi per un tempo indefinito e senza una motivazione precisa. (Milan News)

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La sfida fra Milan e Udinese vive di un silenzio surreale: la Curva Sud, in segno di protesta, non intonerà alcun coro (Pianeta Milan)

Corriere della Sera - Lucci e l’ordine di uccidere. La faida tra ultrà milanisti spalleggiati dai clan

Sportmediaset rilancia il messaggio lanciato attraverso Instagram dalla Curva Sud, il settore più caldo del tifo del Milan. Attraverso un post sul social network, la curva ha reso noto il divieto imposto dalla Digos. (IlNapolista)

Cinque anni di morti e violenze, messi ora in fila dall’inchiesta «Doppia curva» della Dda sugli interessi mafiosi intorno al tifo di Inter e Milan. Poi la mattina del 12 aprile 2019, quando due uomini in scooter gli hanno sparato in faccia in via Cadore, a Porta Romana. (Calciomercato.com)

Una vicenda, questa, della quale risponde anche il capo della curva rossonera Luca Lucci, al momento solo indagato. (Sport Mediaset)