Usa 2024: + 27, Trump prepara partenza sprint, Biden grazia figlio

Usa 2024 + 27 – Donald Trump ha fretta. Vuole che il suo secondo mandato abbia una partenza sprint: annuncia nomine a raffica e prepara una serie di decisioni shock da adottare il giorno dell’insediamento: dazi sull’import da Cina, Messico e Canada e misure per la deportazione dei migranti ‘illegali’. Vuole vedere subito attuato il suo programma e circondarsi di persone di fiducia. Invece, le ultime decisioni di Joe Biden offuscano l’immagine di una presidenza per molti versi positiva, anche se gli elettori non lo hanno riconosciuto, e suscitano perplessità e interrogativi. (Giampiero Gramaglia – Gp News)

Su altri giornali

Il leader di Washington ha così disatteso la promessa, fatta in passato, di non usare i poteri straordinari concessi al presidente a beneficio della sua famiglia. Colpo di coda di Joe Biden che ha annunciato la concessione della grazia per il figlio Hunter, impedendo che possa essere condannato al carcere per reati federali riguardanti tasse e armi da fuoco. (Secolo d'Italia)

La decisione arriva poco prima delle sentenze attese per due processi in cui Hunter era coinvolto: uno per l’acquisto illegale di un’arma e l’altro per evasione fiscale legata a spese personali eccessive. (la VOCE del TRENTINO)

Biden ha firmato un ordine esecutivo di grazia “piena e incondizionata” per suo figlio Hunter, affermando che questa decisione è stata dettata dalla sua convinzione su un’ingiusta accusa. – Il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump, ha definito la decisione del presidente uscente Joe Biden di perdonare suo figlio Hunter Biden, un “abuso e un errore giudiziario”. (Agenzia askanews)

Biden si rimangia la parola e concede la grazia al figlio Hunter

Tutto il mondo è paese, ma Joe Biden sta esagerando. Il presidente, che mi pare sia ancora in carica o a cui ogni tanto danno ancora la carica, ha graziato il figlio. Di Paolo (Il Fatto Quotidiano)

Usa 2024 + 27 – Donald Trump ha fretta. Vuole che il suo secondo mandato abbia una partenza sprint: annuncia nomine a raffica e prepara una serie di decisioni shock da adottare il giorno dell’insediamento: dazi sull’import da Cina, Messico e Canada e misure per la deportazione dei migranti ‘illegali’. (Giampiero Gramaglia – Gp News)

“Oggi ho firmato una grazia per mio figlio Hunter”, ha affermato il presidente in una dichiarazione. (LA NOTIZIA)