Napoli, per la Giornata per le vittime della strada una pedalata nei luoghi degli incidenti

Napoli partecipa alla Giornata internazionale delle vittime della strada con un corteo in bicicletta che domenica 17 novembre attraverserà i luoghi dove si sono verificati alcuni degli incidenti mortali o più gravi accaduti di recente in città. La manifestazione “Non chiamateli incidenti”, promossa dal comitato “Napoli città 30” che raggruppa venti realtà associative, muoverà i passi con il radun… (La Repubblica)

Su altre fonti

Nel solo capoluogo 23 morti nell’ultimo anno: “Numeri inaccettabili" (TorinOggi.it)

Il match ha visto Lamezia controllare il gioco sin dalle prime fasi, mettendo in mostra la propria superiorità tecnica e tattica. Impressionanti i primi due set, che si sono chiusi sul 25-14 e 25-12 per i lametini, nel terzo un po’ di stanchezza per i gialloblu unita alla voglia di fare di uno Sciacca mai domo hanno visto i siciliani avanti fino al 15-15, poi la Raffaele ha messo il piede sull’acceleratore e ha chiuso i giochi 25 a 22. (Corriere di Lamezia)

Hanno aderito alla manifestazione 27 realtà della società civile, dalle associazioni e movimenti ambientalisti alle associazioni ciclistiche sportive, dai comitati di cittadini alle associazioni di disabili: #genovaciclabile, Fiab Genova, Legambiente Liguria, Triciclo Bimbi a basso impatto, Famiglie senz’auto, Greenpeace gruppo locale Genova, Cicloriparo, Bicibusauro, Extinction Rebellion, Genova Women Bike Ride, Comitato Pegli Bene Comune, Comitato San Fruttuoso, Comitato regionale Ligure FCI, Comitato Lungomare Canepa, Ecoistituto Genova e Reggio Emilia, Genova Solving for All, Comitato Tutela Ambiente Centro Ovest, Associazione Comitato Acquasola, Circoliamo Sampierdarena, Monte Gazzo Outdoor, Monte Fasce Bike Group, Medici per l’ambiente (ISDE Genova), Fridays for Future, Mobige, U. (La Repubblica)

Basta violenza sulle donne, lettera agli uomini: a Lamezia flash mob dell’associazione Logos&Polis

Abbandonare animali lungo le strade comporta la sospensione della patente da sei mesi a un anno. (R101)

Ritiro della patente per chi guida col telefonino, ubriaco, drogato e per chi abbandona gli animali in strada. E ancora, stretta sui monopattini con obbligo di targa casco e assicurazione. (ilmessaggero.it)

Ad accogliere l’invito del sodalizio guidato da Iolanda Baretta il movimento “Non una di meno” che ha partecipato con molte sue attiviste e l’Accademia Tutto Danza di Pompea Gugliotta unitamente alla scuola di ballo latino-americano di Raffaele Iannazzo. (Corriere di Lamezia)