Il ragazzo dai pantaloni rosa, Pandolfi: “Questo film lo farò vedere anche al più piccolo dei miei figli e dovrebbero vederlo anche i genitori”

Il ragazzo dai pantaloni rosa, Pandolfi: “Questo film lo farò vedere anche al più piccolo dei miei figli e dovrebbero vederlo anche i genitori” Di Dodici anni dopo la tragica scomparsa di Andrea Spezzacatena, il ragazzo che si tolse la vita a causa del bullismo subito per aver indossato dei pantaloni rosa, la sua storia arriva sul grande schermo. Presentato alla Festa del Cinema di Roma, il film ripercorre la vita del giovane studente e il dolore immenso della madre, Teresa Manes, interpretata da Claudia Pandolfi (Orizzonte Scuola)

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Nata e cresciuta a Grosseto, sono una giornalista pubblicista laureata in Scienze politiche. Nel 2016 decido di trasformare la passione per la scrittura in un lavoro, e da lì non mi sono più fermata. L’attualità è il mio pane quotidiano, i libri la mia via per evadere e viaggiare con la mente. (Virgilio Sapere)

La scuola media Augusto Serena di Treviso ha rinunciato alla presenza di circa 150 suoi allievi alla proiezione programmata in un cinema di Treviso de "Il ragazzo dai pantaloni rosa", tratto dalla storia di Andrea Spezzacatena che il 20 novembre del 2012 si tolse la vita dopo vessazioni subite dai compagni di classe, perché portava dei pantaloni di colore rosa, tali perchè stinti per errore. (Avvenire)

Prima i fischi e i commenti omofobi da parte di alcuni studenti durante una proiezione in anteprima. Il ragazzo dai pantaloni rosa, la pellicola appena presentata alla Festa del cinema di Roma, tratta dal romanzo autobiografico di Teresa Manes, la madre di Andrea Spezzacatena, studente 15enne del liceo Cavour di Roma, vittima di bullismo e cyberbullismo che nel novembre del 2012 si tolse la vita, non è ancora nelle sale ma fa già, tristemente, parlare di sé. (Il Fatto Quotidiano)

Dopo i commenti omofobi di alcuni adolescenti durante la proiezione, è arrivato anche il malumore dei genitori dei ragazzi di una scuola media di Treviso per la pellicola “Il ragazzo dai pantaloni rosa”. (Luce)

La Senatrice Irene Manzi, responsabile nazionale scuola del Pd, ha espresso la sua ferma condanna degli insulti omofobi gridati da alcuni ragazzi durante la proiezione del film “Il ragazzo dai pantaloni rosa”, patrocinato anche dalla Presidenza della Repubblica. (Oggi Scuola)

Continua a dividere e a fare discutere a Treviso, la decisone della scuola media Serena di rinviare la visione del film «Il ragazzo dai pantaloni rosa» a causa delle proteste di alcuni genitori. (Corriere della Sera)