L'omaggio al mondo del cabaret di Lady Gaga alla cerimonia d'apertura dei giochi olimpici di Parigi 2024 - Il video
Bonsoir, bienvenue à Paris. Lady Gaga è apparsa fra gli applausi del pubblico a cerimonia d’apertura delle Olimpiadi di Parigi 2024, prima di esibirsi in francese sulle note di Mon truc en plumes di Zizi Jeanmaire, ballerina, attrice e showgirl francese scomparsa nel 2020. Circondata da pompon e piume rosa e vestita con un elegante outfit nero, la star americana ha voluto rendere omaggio al mondo del cabaret e del music-hall francese. (Open)
La notizia riportata su altri giornali
La star canadese, sotto la pioggia dalla Tour Eiffel, ha emozionato il mondo intero in collegamento con una performance da brividi, colleghe artiste del calibro di Gloria Gaynor, Gloria Estefan, Laura Pausini e molti altri hanno celebrato il ritorno della regina. (la Repubblica)
Céline Dion, dopo essere stata colpita dalla sindrome della persona rigida, i cui sintomi sono tra l'altro spasmi, dolori muscolari e crampi che provocano rigidità e cadute, era stata costretta ad annullare tutti i suoi concerti. (Vanity Fair Italia)
Grandi emozioni alla cerimonia d'apertura delle Olimpiadi di Parigi 2024. Dopo la performance esplosiva di Lady Gaga, Céline Dion si esibisce dopo il lungo percorso degli atleti che hanno portato la fiaccola, pronta ad accendere i cerchi olimpionici. (Vogue Italia)
(Adnkronos) – Ritorno emozionante di Celine Dion che ha incantato durante la cerimonia di apertura di Parigi 2024. “Sono onorata di essermi esibita stasera e piena di gioia per essere tornata in una delle mie città preferite”, ha scritto in un post su Instagram l’artista dopo l’esibizione, la prima dopo la diagnosi della malattia – la Sindrome della Persona rigida – avvenuta nel dicembre 2022. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Condividi l'articolo Celine Dion torna dal vivo per una occasione speciale, e la sua esibizione è da lacrime agli occhi (LaScimmiaPensa.com)
Poi si siede al pianoforte e suona qualche nota alla fine della sua performance, sempre tra piume e pompon tra il rosa e il nero. (La Gazzetta del Mezzogiorno)