Al convegno pro-donne un imputato per lesioni

Qui, Leonardo Caffo, non è Louis -Ferdinand Céline. Mentre lei, Chiara Valerio, è senz’altro Virginia Woolf (va da sé riprodotta in fumetto manga). E dunque lui, filosofo animalista di Catania, è il presunto manesco denunciato un anno fa dall’ex fidanzata per aggressioni, minacce, strangolamenti. Mentre lei, scrittrice di Scauri, è la direttrice di “Più libri più liberi” (fiera romana della piccola e media editoria: il Bloomsbury Group che ci meritiamo) la quale, dopo aver dedicato la rassegna, quest’anno, a Giulia Cecchettin, ha pensato bene d’invitare il suddetto filosofo (che non è Céline, non è genio, epperò è sregolato) e di guadagnarsi così l’ira delle neofemministe. (Liberoquotidiano.it)

Su altri giornali

Il parlamentare di Fratelli d'Italia: “Nessuna ipotesi di scorporo. Si lavora per rilanciare il sito” (Tarantini Time Quotidiano)

“Ho ritirato oggi stesso la mia partecipazione a ‘Più libri più liberi’ 2024 e ringraziato Chiara Valerio e Cortina Editore per il gentile invito”. Con questo messaggio sui suoi social il filosofo e scrittore Leonardo Caffo ha annunciato che non parteciperà alla Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria, in programma Roma dal 4 all’8 dicembre e che la stessa organizzatrice Chiara Valerio aveva annunciato essere dedicata alla memoria di Giulia Cecchettin, la 22enne uccisa lo scorso 11 novembre dall’ex fidanzato Filippo Turetta. (LAPRESSE)

Anche dopo la sentenza non strumentalizzerei mai questa faccenda, nel bene o nel male. Non credo che il dolore andrebbe strumentalizzato mai”. (LAPRESSE)

Caso Caffo a “Più libri più liberi” Valerio sotto accusa per l’invito

E se fosse toccato alla persona sbagliata? (il Giornale)

Il filosofo Leonardo Caffo, sotto processo a Milano per maltrattamenti e lesioni alla sua ex compagna, non parteciperà alla Fiera nazionale della piccola e media editoria Più libri più liberi in programma a Roma dal 4 all’8 dicembre, dopo le polemiche dei giorni scorsi. (Open)

Il filosofo Leonardo Caffo ha annunciato che non parteciperà a “Più libri più liberi” a Roma, declinando l’invito della scrittrice curatrice Chiara Valerio. (Il Fatto Quotidiano)