Il corteo - Riace, Mimmo Lucano: «Tanta gente dalla mia parte, rifarei tutto»

Per Gad Lerner «Demolire la figura di Mimmo Lucano è un’infamia, perché significa avviare un processo di demolizione di ogni progetto di accoglienza in questo paese che è sempre sul filo della legge

Parole, quelle di Lucano, salutate con una lunga standing ovation dell’arena arcobaleno, gremita di manifestanti provenienti da tutta Italia.

«Rifarei tutti i reati per cui sono stato condannato».

«Da qui oggi parte un messaggio di una consapevolezza per un’esperienza che non si è chiusa – ha detto Lucano – Molta gente, anche sull’onda emotiva che quella sentenza ha generato, si è schierata dalla mia parte. (LaC news24)

Se ne è parlato anche su altre testate

Le immagini. "Mimmo, Mimmo", il coro dei sostenitori di Mimmo Lucano a una manifestazione in sostegno di Mimmo Lucano organizzata a Riace. (Il Messaggero)

Noi questo non possiamo accettare, la comunità deve andare avanti ad essere il simbolo che è stata per tutta l’Italia contro una tendenza neofascista, una destra estrema che sta sorgendo e che fa veramente paura in questo paese” (Farodiroma)

Ieri, 6 novembre 2021, ha avuto luogo a Riace la due giorni “Abbracciamo Riace e Mimmo Lucano” promossa da padre Alex Zanotelli e organizzata dal “Movimento Riace non si arresta” in segno di solidarietà e sostegno all’ex-sindaco Mimmo Lucano. (PRESSENZA – International News Agency)

Lucano ha poi rivelato che c’è ancora un interrogativo che lo assale: “cosa ho fatto per meritarmi questo trattamento così duro. Mimmo Lucano non è solo nella sua battaglia con la giustizia. (Farodiroma)

A Riace in centinaia hanno risposto all’appello nato sui social per esprimere vicinanza a Mimmo Lucano, l’ex sindaco condannato dal tribunale di Locri ad oltre 13 anni di reclusione per illeciti sulla gestione dell’accoglienza ai migranti. (Il Reggino)

In centinaia tra artisti, intellettuali e semplici sostenitori sono giunti da tutta Italia per partecipare alla manifestazione “Abbracciamo Riace e Mimmo Lucano”, organizzata dal movimento “Riace non si arresta” e da padre Alex Zanotelli dei frati comboniani per esprimere sostegno e vicinanza all’ex sindaco di Riace. (Telemia)