Canicatti Web Notizie -Canicattì, tragedia sul lavoro: FILLEA-CGIL interviene sull'incidente mortale di Angelo Giardina

Ennesima tragedia sul lavoro nella provincia di Agrigento, questa volta si tratta di un ragazzo di appena 21 anni, Angelo Giardina, che ha perso la vita in un incidente sul lavoro presso un’impresa edile a Canicattì travolto da un carrello elevatore. La FILLEA-CGIL, pur non conoscendo l’esatta dinamica dell’incidente non può che denunciare la necessità di maggiori controlli soprattutto per quanto riguarda la verifica della formazione che per l’edilizia obbliga le imprese edili di avviare i lavoratori neoassunti a un corso di formazione della durata di due giornate (16 ore complessive). (Canicatti Web Notizie)

La notizia riportata su altre testate

“Credo sia necessario da un lato approfondire l’ennesima e assurda vicenda che coinvolge un giovane lavoratore accertando tutte le responsabilità, dall’altro è sempre più necessario un investimento importante nella formazione alla prevenzione iniziando soprattutto nelle scuole, un luogo educativo per far capire fin da subito che in ogni categoria di lavoro esiste un rischio di infortunio, di malattia professionale, di morte”, conclude. (NewSicilia)

Sul posto sono intervenuti i cigili del fuoco, carabinieri e personale del 118. Un operaio di 21 anni, Angelo Giardina, è morto mentre era al lavoro in un capannone di un’impresa edile che produce manufatti in calcestruzzo di Canicattì, nell’Agrigentino. (RagusaNews)

La Procura di Agrigento ha aperto una inchiesta per far luce sulla vicenda. Angelo Giardina, operaio di 21 anni, è morto mentre era al lavoro nel capannone di un’impresa edile che produce manufatti in calcestruzzo di Canicattì, nell’Agrigentino. (Telesud)

Secondo una prima ricostruzione il giovane sarebbe rimasto travolto da carrello elevatore che stava manovrando. Si tratta però di una prima ipotesi, sulla quale sono in corso le indagini. La Procura di Agrigento, che ha aperto un'inchiesta e ha disposto il sequestro dell'area, sta cercando di accertare la posizione lavorativa del giovane e se siano state rispettate le norme anche in materia di sicurezza. (Today.it)

Le indagini sono state affidate ai carabinieri, che stanno effettuando i dovuti accertamenti, per verificare il rispetto delle norme in materia di sicurezza e prevenzione degli infortuni sul lavoro, soprattutto il corretto utilizzo dei dispositivi individuali di protezione da parte dell’operaio, la posizione lavorativa della vittima e la validità dei documenti e dei permessi aziendali. (SICILIATV.ORG)

Morire di lavoro a 21 anni. Angelo Giardina è morto mentre era al lavoro nel capannone di un'impresa edile che si occupa di manufatti in calcestruzzo a Canicattì. (98zero.com)