Crisi politica in Corea del Sud, il primo ministro Han Duck-soo affronta l’impeachment
Il presidente ad interim della Corea del Sud, Han Duck-soo, affronta oggi il voto di impeachment, nel tentativo del Paese di superare le turbolenze politiche seguite alla proclamazione della legge marziale dal suo predecessore, Yoon Suk Yeol. Han, anche primo ministro, è in carica dopo la sospensione di Yoon, deciso dal parlamento il 3 dicembre scorso. Tuttavia, l’opposizione accusa Han di rifiutarsi di completare l’impeachment di Yoon e di ostacolare la giustizia. (Il Dubbio)
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Dopo il voto dell'impeachment del presidente Yoon Suk-yeol a causa della sua decisione di imporre la legge marziale il 3 dicembre, anche il suo successore conosce lo stesso destino. Dopo 14 giorni dalla destituzione di Yoon, i parlamentari sudcoreani hanno votato oggi la mozione di impeachment del presidente ad interim, Han Duck-soo, che aveva assunto le funzioni di Yoon. (Today.it)
Han, come capo di stato ad interim, si legge nel testo della mozione di impeachment approvata oggi, «ha intenzionalmente ostacolato l'indagine speciale volta a interrogare le persone coinvolte nella ribellione e ha chiarito la sua intenzione di respingere le nomine di tre giudici della Corte Costituzionale», rimasti vacanti a causa del pensionamento dei titolari. (Corriere del Ticino)
I parlamentari sudcoreani hanno votato per la destituzione del presidente ad interim, Han Duck-soo, che ha assunto le funzioni dopo l'impeachment del presidente Yoon Suk Yeol, sotto accusa per aver tentato il 3 dicembre di imporre la legge marziale in Corea del Sud. (Reggio TV)
Il politico è stato ritenuto colpevole di aver "partecipato attivamente all'insurrezione" quando il suo predecessore, Yoon Suk-yeol, dichiarò la legge marziale all'inizio del mese (Sky Tg24 )
I parlamentari sudcoreani hanno votato per la destituzione del presidente ad interim, Han Duck-soo, che ha assunto le funzioni dopo l'impeachment del presidente Yoon Suk Yeol, sotto accusa per aver tentato il 3 dicembre di imporre la legge marziale in Corea del Sud. (Adnkronos)
La Polizia di Stato ha arrestato un uomo e due donne perché ritenuti presunti responsabili del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La Polizia, nel corso di mirati servizi antidroga, mentre controllavano le principali arterie in entrata ed in uscita dal capoluogo jonico, hanno notato una Fiat Punto con tre persone a bordo sfrecciare a forte velocità sulla SS 106. (Tarantini Time Quotidiano)