Omicidio Mastrapasqua. Viaggio a Rozzano, che si ribella all’immagine di città violenta e senza legge
Rozzano (Milano) – Una città dai due volti. Incoerenti tra loro. Da una parte “Rozzangeles” e la “Rozzi” del rapper Paki, i cui versi appaiono oggi sinistramente profetici: “Rozzi, si apre il fuoco. Io qua ci muoio”. Dall’altra, la città che con fatica prova da anni a ripulire la propria immagine, sventolando i progetti sociali, le eccellenze del territorio come l’Humanitas o l’osservatorio astronomico più grande d’Europa. (IL GIORNO)
Ne parlano anche altri media
Grave fatto di sangue questa notte a Rozzano in viale Romagna a pochi passi dal centro cittadino. Sul posto sono attualmente presenti i Carabinieri per le indagini del caso. (IL GIORNO)
La vittima, senza precedenti, aveva ancora addosso il portafoglio, ma senza soldi in contanti all’interno, e il suo cellulare, ma la rapina non è una ipotesi esclusa come quella di un’aggressione casuale. (Il Fatto Quotidiano)
È un set crepuscolare, è il meridione contemporaneo del Naviglio, è il sud milanese, è il teatro del duello tra Fedez che pure sarebbe di Buccinasco ma che per far brutto avrebbe detto in discoteca al The Club, scorso aprile, “sono di Rozzano” e Gianni Ferretti, sindaco di centrodestra di Rozzano che soltanto tre giorni fa, stanco della fama da periferia pericolosa del comune che guida, andava al… (La Repubblica)
Articolo in aggiornamento (il Giornale)
Penso che nel nostro Paese spesso lavorare comporta sacrifici troppo alti rispetto a quello che si ottiene: Manuel rientrava a casa dopo mezzanotte, con i mezzi pubblici da Milano a Rozzano, perché una macchina non ce l’aveva ancora. (IL GIORNO)
Una telecamera di sorveglianza avrebbe inquadrato Manuel Mastrapasqua, il 31enne accoltellato la scorsa notte a Rozzano, nel Milanese, mentre camminava da solo circa quattro minuti prima del momento in cui, poi, un'auto dei carabinieri, che stava passando lungo viale Romagna, l'ha trovato a terra agonizzante, colpito da un fendente vicino al cuore. (leggo.it)