I paradossi di un mondo che invecchia

Troppo felice per preoccuparsi di essere scrupoloso, il principe Titone chiese in dono l’immortalità, dimenticandosi di menzionare il dettaglio dell’eterna giovinezza. Soddisfatto dagli dèi, dovette rassegnarsi a una decrepitezza perenne che, a rigore, dovrebbe durare tuttora. Del resto, se dal piano della mitologia ci spostiamo a quello delle rilevazioni statistiche, ecco che la sorte di Titone risulta molto simile a quella che attende l’umanità nei prossimi decenni. (Avvenire)

Ne parlano anche altre testate

Le Nazioni Unite hanno dichiarato che la popolazione mondiale raggiungerà il picco massimo a metà degli anni 2080, con circa 10,3 miliardi di persone, per poi scendere leggermente a un livello molto più basso di quanto previsto un decennio fa. (Il Sole 24 ORE)

Un mondo sempre più vecchio, in cui si vivrà più a lungo ma in cui, già dalla metà degli anni ’30, le persone con più di 80 anni supereranno i bambini con meno di 1 anno, raggiungendo quota 265 milioni. (Avvenire)

L'11 luglio, ora locale, il Dipartimento degli Affari economici e sociali delle Nazioni Unite (DESA) ha reso pubblico il rapporto "Prospettive della popolazione mondiale 2024: sintesi dei risultati". Il rapporto prevede che la popolazione mondiale raggiungerà un picco di circa 10,3 miliardi di individui negli anni '80 di questo secolo, poi diminuirà lentamente, scendendo a 10,2 miliardi prima della fine del secolo. (Radio Cina Internazionale)

La popolazione globale verso il picco nel 2084, ma in Italia diminuirà

“Se non affrontato con urgenza il divario rischia di trasformarsi in una frattura che farà crollare le fondamenta economiche e sociali dell’Italia, ampliando ulteriormente le disuguaglianze”, è netto il commento di Raffaele Rio, presidente di Demoskopika, sul gap economico e sociale tra Nord e Sud Italia. (Sbircia la Notizia Magazine)

Questo è solo uno dei risultati chiave rivelati nel rapporto World Population Prospects 2024 (WPP) pubblicato giovedì dalle Nazioni Unite. Poi calerà di circa 10,2 miliardi, ovvero 700 milioni di persone in meno rispetto a quanto si era calcolato dieci anni fa. (la Repubblica)

Secondo il rapporto World Population Prospects 2024 delle Nazioni Unite, la popolazione globale aumenterà di circa 2 miliardi nei prossimi 60 anni, raggiungendo un picco di circa 10,3 miliardi a metà degli anni 2080, per poi ridursi a circa 10,2 miliardi. (QuiFinanza)