Che cosa si sa dei due sacerdoti redentoristi ucraini liberati ieri, per cui Zelensky ha ringraziato la Santa Sede
«Rendo grazie a Dio per la liberazione dei due sacerdoti greco cattolici. Possano tutti i prigionieri di questa guerra tornare a casa. Tutti i prigionieri tornino a casa»', ha detto papa Francesco al termine dell’Angelus, prima di fare nuovamente appello per la pace: «con dolore ai fratelli e alle sorelle che soffrono per la guerra. Pensiamo a tutte le popolazioni ferite, minacciate dai combattimenti: che Dio li sostenga nella lotta per la pace». (Famiglia Cristiana)
Se ne è parlato anche su altri media
PUBBLICITÀ Di Euronews (Euronews Italiano)
Decisiva la mediazione della Santa Sede. (il Giornale)
Nell'annunciare questa sera con un post su X la liberazione di dieci civili che erano detenuti in Russia, tra cui i due sacerdoti greco-cattolici Bohdan Geleta e Ivan Levytskyi e un funzionario locale, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ringrazia anche per l'azione del Vaticano. (la Repubblica)
“Rendo grazie a Dio per la liberazione dei due sacerdoti greco-cattolici: possano tutti i prigionieri di questa guerra tornare presto a casa. Preghiamo insieme, possano tutti i prigionieri tornare a casa”. (LAPRESSE)
Tra le persone liberate anche due sacerdoti (LAPRESSE)
I due sacerdoti erano stati arrestati il 16 novembre 2022 e per un lungo periodo non si erano ricevute notizie. Nell'annunciare con un post su X la liberazione di questo gruppo di persone, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha scritto: "Sono grato a tutti coloro che hanno aiutato. (Vatican News - Italiano)