Giulia: Filippo Turetta in aula per la requisitoria
Filippo Turetta, omicida reo confesso di Giulia Cecchettin, è presente anche oggi nell'aula della Corte d'Assise di Venezia, per seguire la terza udienza del processo a suo carico. Il pm Andrea Petroni terrà la requisitoria, a seguire parleranno le parti civili che tutelano padre, fratello e sorella di Giulia, nonché nonna e zio. Non è invece presente Gino Cecchettin. Turetta era comparso per la prima volta davanti ai giudici il 28 ottobre scorso, per essere interrogato. (Il Piccolo)
Su altri giornali
VENEZIA Il processo per l’omicidio di Giulia Cecchettin arriva alle battute finali proprio nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. (ilgazzettino.it)
In programma presso la corte d'Assise di Venezia c'è la requisitoria con il pm che è pronto a chiedere l'ergastolo per il 22enne acusato di omicidio volontario pluriaggravato, sequestro di persona e occultamento di cadavere. (ilgazzettino.it)
Lunedì 25 novembre è il giorno in cui si saprà se, secondo la Procura di Venezia, Filippo Turetta meriti o no l’ergastolo per aver premeditato e ucciso a coltellate Giulia Cecchettin, aver nascosto in una scarpata il corpo delle 22enne alla vigilia della laurea in Ingegneria, cercato di cancellare dal proprio telefonino app che lo rendessero rintracciabile, vagato da latitante per l’Europa per una settimana a bordo della sua Punto Nera intrisa del sangue della giovane donna e, infine,... (Necrologi Defunti – Annunci Necrologici - Necrologie Il Piccolo)
Un unico fil rouge che si intreccia attorno alla figura di Filippo Turetta. Il femminicidio di Giulia Cecchettin e la Giornata contro la violenza sulle donne. (leggo.it)
Durante l'intervista, Andrea ha condiviso il resoconto del suo incontro in carcere con Filippo e il suo punto di vista sulla tragedia che ha scosso l'Italia. (leggo.it)
Così Andrea Turetta, fratello di Filippo, ha parlato a «Zona Bianca», programma condotto da Giuseppe Brindisi su Rete 4 in onda domenica sera, raccontando di essere andato in carcere a trovare il fratello maggiore, omicida reo confesso di Giulia Cecchettin. (Corriere della Sera)