"Su di me 10 anni di vere barbarie"

Gisèle Pélicot, la donna che per anni è stata violentata in casa sua a Mazan, in Francia, da sconosciuti con la complicità del marito Dominique che la drogava ha testimoniato ieri. «Sono stata sacrificata sull'altare del vizio», ha detto davanti alla Corte d'Assise del Vaucluse, ad Avignone, «quando vedete questa donna, drogata, abusata, una donna morta su un letto, naturalmente il corpo non è freddo, è caldo, ma io sono come morta». (il Giornale)

Su altri media

si è aperto oggi ad Avignone. Gli investigatori hanno registrato 92 stupri, compiuti tra il 2011 e il 2020 da 83 individui diversi: muratori, giornalisti, guardie carcerarie, militari, pompieri, ect. (Fanpage.it)

«Usata come una bambola di pezza»: calma e determinata, dinanzi al marito carnefice e agli altri 51 uomini accusati di averla stuprata per dieci anni, Gisèle Pelicot, ha raccontato dinanzi a cinque magistrati il calvario di cui è rimasta vittima per dieci anni, nel quarto giorno di processo al tribunale di Avignone (L'Unione Sarda.it)

Quando Le Monde svelò il caso al mondo, i nomi di vittima e carnefice furono omessi o inventati. Troppo orrore suscitava la storia di una donna, drogata dal marito, che poi reclutava uomini che la stupravano. (Il Fatto Quotidiano)

«Usata come una bambola di pezza»: calma e determinata, dinanzi al marito carnefice e agli altri 51 uomini accusati di averla stuprata per dieci anni, Gisèle Pelicot, ha raccontato dinanzi a cinque magistrati il calvario di cui è rimasta vittima per dieci anni, nel quarto giorno di processo al tribunale di Avignone (blue News | Svizzera italiana)