La vita in campagna, il matrimonio, gli animali: chi è la famiglia morta per monossido a Firenze
La vita immersa nelle colline appena fuori Firenze, un matrimonio all'orizzonte, due bambini, le serate trascorse al circolo del paese. Matteo Racheli, italiano di 49 anni, e Margarida Alcione, brasiliana di 46, sono morti mercoledì sera, 18 dicembre, nella loro villa a San Felice a Ema. L'ipotesi principale è un avvelenamento da monossido di carbonio, sprigionato da una caldaia a gas. Oltre a lo… (La Repubblica Firenze.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Ricordate la tragedia familiare accaduta negli anni Ottanta al regista Paolo Sorrentino? Raccontata, non senza sofferenza, anche nel suo film “È Stata La Mano Di Dio?”. Ebbene, una disgrazia del tutto simile si è ripetuta, a distanza di quarant’anni, anche a San Felice a Ema, una zona residenziale e di pregio a ridosso di Firenze. (Liberoquotidiano.it)
I vigili del fuoco non stanno facendo intervenire le forze dell’ordine perché sospettano ci sia monossido di carbonio ancora in giro. (Corriere Fiorentino)
L'unica superstite è l'altra figlia, una bambina di 6 anni, che sta lottando tra la vita e la morte ed è ricoverata in gravissime condizioni. Una famiglia sterminata a causa delle esalazioni di monossido di carbonio. (leggo.it)