Nordio: “La sentenza della Consulta sull’autonomia eliminerà il referendum”

Per Carlo Nordio la recente sentenza della Consulta sull’autonomia differenziata porterà alla soppressione del referendum promosso dalle opposizioni. La Corte Costituzionale "è intervenuta pesantemente su alcuni settori che sono quelli proprio tipici del referendum. Adesso il Parlamento dovrà rivederla, poi la rivedrà la Cassazione. A spanne, con prudenza, direi che questa sentenza dovrebbe eliminare almeno per ora la possibilità del referendum". (la Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

Stop della Consulta a sette profili della legge sull'Autonomia differenziata. I giudici hanno ritenuto "non fondata" la q… (Il Mattino di Padova)

PALERMO (ITALPRESS) – “Parliamo dell’autonomia differenziata? Si, ma vede io qui sono alle prese con cose più importanti. Così, in una intervista a Il Messaggero, il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, secondo cui la sentenza della Consulta che ha definito illegittime alcune disposizioni all’interno della riforma Calderoli “non è una vittoria di qualcuno” o “la sconfitta di qualcun altro” ma è solo un “percorso” da compiere. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Per capire se la decisione inciderà sui quesiti referendari la segretaria del Pd dice che bisogna aspettare le motivazioni della sentenza: “Ma non ho nessun dubbio” Elly Schlein da Milano conferma la posizione del Partito democratico sull'Autonomia differenziata, dopo i rilievi di incostituzionalità sollevati dalla Consulta che lei definisce “una sonora bocciatura”. (TGR Lombardia)

Autonomia differenziata, cosa succede adesso dopo la decisione della Consulta? Le diverse strade

All’indomani della tagliola della Corte Costituzionale nel centrodestra si propinano diverse ricette per rimettere in pista la riforma federalista promessa agli elettori. Avanti subito con l’autonomia. (ilgazzettino.it)

– “Sono 11 articoli, 45 commi, 43 sono quelli oggetto di messa in discussione di incostituzionalità con un centinaio di motivazioni. Se sono stati accolti 7 punti rispetto a 45 commi e si dovesse concludere la partita, dico la partita è finita 45 a 7. (Agenzia askanews)

Dovrà farlo pure la sinistra, che invece ha subito gridato alla bocciatura, al no netto dei giudici alla riforma. Dovranno farlo i partiti di governo, che pure si sono affrettati a far passare la decisione dei giudici costituzionali come un fattuale via libera. (ilmessaggero.it)